Femminile, l'allenatore della Juventus: "Il Parma dirà la sua, ha fatto un buon mercato"

Oggi inizia la stagione ufficiale del Parma femminile, con la sfida inaugurale al Tardini che mette le crociate di fronte alla Juventus. Le ragazze di mister Valenti affrontano le campionesse d'Italia in carica, guidate da mister Massimiliano Canzi, nel match che lancia la Serie A Women's Cup, nuova competizione che anticipa il campionato. Queste le parole del tecnico della Juventus:
"Se devo essere onesto, per come ero abituato io precedentemente nel calcio maschile mancava una competizione ufficiale prima del campionato che potesse introdurti al campionato stesso con meno pressione. La Serie A Women's Cup, in questo senso, possiamo considerarla il migliore modo per iniziare a competere in gare ufficiali, anche perchè si tratta di un torneo al quale teniamo molto e sarà la prima competizione ufficiale della stagione a livello nazionale e chiaramente giocheremo per arrivare fino in fondo. Sappiamo che non sarà facile il nostro percorso, a partire dalla fase a gironi: il Parma, la nostra prima avversaria, è una neo promossa, ma ha fatto un buon mercato ed è una squadra che dirà la sua in campionato, la Lazio Women è stata la rivelazione della scorsa stagione, è allenata da un tecnico che io reputo molto bravo, è una formazione concreta e tosta da affrontare e, aspetto non secondario, ci ha sempre messo in difficoltà nella passata annata e poi c'è il Napoli Women che ha confermato l'allenatore con il quale ha affrontato il girone di ritorno del campionato 2024/2025 e sono certo che quest'anno farà meglio. Portiamo grande rispetto per le nostre avversarie".
Sul pre-campionato: "Sotto l'aspetto mentale arriviamo bene alla prima gara ufficiale della stagione perché il fatto di avere vinto le due più recenti partite contro Como Women e Inter nella The Women's Cup, che sono state un po' un "cuscinetto" tra le amichevoli e la prima competizione ufficiale che inizieremo oggi, ci ha dato grande slancio e fiducia. Allo stesso tempo, tra i tanti aspetti positivi, abbiamo evidenziato anche qualche situazione da migliorare e siamo contenti di questo aspetto perché ci offre la possibilità di lavorare per crescere. Venendo all'aspetto fisico, siamo a buon punto, ma non possiamo pensare di essere al 100% perché una decina di giocatrici non hanno iniziato con noi la preparazione a metà luglio in quanto impegnate all'Europeo. Alcune giocatrici, dunque, hanno iniziato ad allenarsi cinque settimane fa e altre soltanto tre, ma allo stesso tempo queste ultime non sono state troppi giorni a riposo.
Sicuramente quella di quest'anno è stata una preparazione diversa, ma non per questo motivo complicata. Non ci sono state problematiche di alcun tipo con le ragazze che sono rientrate dopo l'Europeo perché hanno riposato soltanto dieci giorni – in base a quando sono state eliminate dalla competizione – di conseguenza non hanno avuto bisogno di lavorare troppo per ritrovare la giusta condizione. Allo stesso tempo, però, siamo coscienti che queste giocatrici nel corso di questa annata andranno gestite con grande attenzione perché di fatto non si sono mai fermate tra una stagione e l'altra, se non appunto per una decina di giorni. Arriverà un momento in cui dovranno tirare un po' il fiato, ma non ora. Con largo anticipo sapevamo a quali situazioni saremmo andati incontro e di conseguenza abbiamo tarato bene i carichi di lavoro".