Cellino torna alla ribalta: "Radrizzani, pignoro le quote della Sampdoria"

Dopo una lunga estate di battaglie legali per ottenere la riammissione del suo Brescia in Serie B, ora Massimo Cellino sembra pronto ad iniziare una nuova battaglia. Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il patron del Brescia sarebbe pronto ad andare per vie legali contro Andrea Radrizzani, nuovo presidente della Sampdoria. L'accusa riguarda il mancato pagamento entro le scadenze di una rata relativa ad un vecchio prestito di Cellino a Radrizzani, per la costruzione dello stadio del Leeds. Ora Cellino è intenzionato ad agire per vie legali e si dice pronto a pignorare alcune quote della Sampdoria. Ecco le considerazioni del patron delle Rondinelle:
"Radrizzani ha comprato la Samp mettendo a garanzia lo stadio del Leeds, che però aveva preso grazie a un mio prestito di 9,6 milioni di sterline, che mi deve restituire in rate annuali. Un finanziamento che scade nel 2026 per oltre un milione di euro all’anno da versare alla mia società che detiene le quote del Brescia. Anche in passato non c’è stata puntualità, ora la rata del 2023 è scaduta il 31 agosto. Mi sono fatto sentire e non ricevo risposte. Quel denaro serve al mio Brescia. Come può Radrizzani comprare un club prestigioso come la Samp da risanare se non riesce neanche a pagare i suoi vecchi debiti relativi al Leeds? Una cosa imbarazzante. La lezione della Reggina non è servita? Bisogna stare attenti a chi rileva le società e controllare se ha i mezzi per mantenerle. Devo tutelare me e il Brescia e per questo i miei legali stanno valutando se è possibile rivalerci sulle azioni della Sampdoria, sempre che siano a suo nome".