Per Suzuki frattura scomposta del terzo dito della mano sinistra e dello scafoide
Nella gara pareggiata ieri dal Parma in rimonta col Milan, ci sono state anche note negative. Infatti, a fine secondo tempo Zion Suzuki si è accasciato a terra dopo l'occasione avuta da Saelemaekers. A causa di un pestone, è servito l'intervento immediato dello staff medico crociato per l'estremo difensore e solo grazie a quest'ultimo, il portiere crociato è riuscito a terminare la gara. Fin da subito si è capito che non fosse successo qualcosa di poco conto. Infatti, il club ha da poco pubblicato il comunicato sulle condizioni di Suzuki e il bollettino non è assolutamente positivo:
"In seguito all’infortunio rimediato ieri sera durante la gara Parma-Milan, il calciatore Zion Suzuki è stato sottoposto ad esami strumentali che hanno evidenziato una frattura scomposta del terzo dito della mano sinistra e dello scafoide. Il calciatore effettuerà nei prossimi giorni ulteriori nuovi consulti specialistici, per definire anche un’eventuale evoluzione chirurgica, volti a definire al meglio la prognosi". Insomma non una buona notizia per il Parma, che sarà costretto a rinunciare al giapponese per un pò di tempo. Infatti, anche se non sono chiari i tempi di recupero, la cosa certa è che Suzuki non ci sarà nella prossima gara col Verona. Da vedere se a sostituirlo sarà Edoardo Corvi, che ieri stava per entrare, o Filippo Rinaldi, per entrambi si tratterebbe dell'esordio assoluto in massima serie.
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