Chichizola: "Possiamo andare in A, ma servono i fatti. Pecchia allenatore moderno"

25.08.2023 10:55 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Chichizola: "Possiamo andare in A, ma servono i fatti. Pecchia allenatore moderno"

Dopo la notizia del suo rinnovo contrattuale con il Parma, il portiere argentino dei crociati Leandro Chichizola è stato intervistato sulle colonne di Tuttosport, oggi in edicola. Queste le sue parole: "Giocare fino ai 45 anni come Buffon? Magari, ma fare quel che ha fatto Gigi non è semplice. Però sto bene, mi sembra di avere 25 anni, in carriera ho avuto solo un infortunio e quando gioco posso ancora esprimermi al meglio".

Sul rapporto con Buffon.
"Buonissimo, mi ha fatto vedere con il suo esempio cosa vuol dire essere un grande portiere. Per tutti è stato un importante punto di riferimento nello spogliatoio. Era il primo alle nove di mattina a tuffarsi nell'acqua ghiacciata di Collecchio: un'umiltà così l'ho vista in pochi. Sono convinto che possa fare bene anche come capo delegazione della Nazionale, nessuno ha la sua esperienza e personalità e nessuno conosce bene come lui l'ambiente azzurro".

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Ritroverà lo Spezia e Alvini da ex.
"Quando sono usciti i calendari, ho guardato le prime 5 ma poi ho cercato quando saremmo andati a La Spezia. Ho il Picco nel cuore. Lo Spezia è stata la mia prima squadra europea e mi sento ancora molto legato, non vedo l'ora di riabbracciare tanti amici. Mi accolsero subito bene e quando scelsi di andare in Spagna mi lasciarono andare senza problemi. Avrei preferito fossero rimasti in A, ma sarà un piacere".

Sembra che abbiate superato la delusione dei playoff.
"Con Pecchia un anno fa abbiamo iniziato un percorso che può portarci lontano. La sua riconferma è stata importante per ripartire bene, la società ha dato un segnale forte rinnovandogli il contratto. Ora sta a noi non specchiarsi, restare umili e dare sempre tutto perché stavolta possiamo andare veramente in A. Ma servono i fatti, non le parole. Metto il Parma davanti, perché l'obiettivo è migliorare la scorsa stagione. Però ce la possiamo fare, anche con l'aiuto dei nostri grandi tifosi".

Su Pecchia.
"E' un allenatore moderno, un po' come Italiano, gli auguro tanta fortuna. Servono quelli come lui, quando ero in Spagna c'erano tecnici più moderni, che vogliono giocare bene a pallone e con la squadra che sa andare in porta. Lui è uno di questi, si merita una grande carriera".

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