I tre punti servono come il pane: il Parma contro il Milan dovrà fare il massimo. Aspettando il ritorno di Valeri e Ondrejka...

Con tre sconfitte e due pareggi nelle ultime cinque gare, solo due gol segnati nel suddetto periodo e la vittoria che manca da fine settembre, il Parma non sta chiaramente vivendo uno dei suoi momenti migliori. Qualche segnale positivo il Parma di Cuesta lo ha anche dato a dire il vero, soprattutto contro il Como, ma è evidente che servono anche i risultati per tirarsi fuori da una posizione di classifica che si sta facendo scomoda, per quanto i crociati siano al momento fuori dalla zona retrocessione. Domani, contro il Milan, i crociati non dovranno pensare all'avversario che si troveranno di fronte: i tre punti servono infatti come il pane, e siccome tutte le gare partono dallo 0-0, è giusto provare a giocarsela per la vittoria anche al cospetto dei rossoneri di Allegri, che invece danno tutta l'impressione di voler battagliare per lo scudetto. Si vedrà, ma lato Parma non si può lasciare nulla d'intentato.

Certo, una cosa che aiuterebbe sarebbe non ricevere espulsioni. Nella scorsa gara contro il Bologna, infatti, è arrivato il secondo rosso stagionale per gli emiliani, frutto di una ingenuità di Ordonez, che si sono così ritrovati il piano partita praticamente rovinato nonostante la formazione di Cuesta avesse trovato un prematuro vantaggio con Bernabé. Se contro il Genoa era andata bene con il pareggio finale nonostante l'espulsione di Ndiaye, contro i felsinei il lieto fine non si è ripetuto: anche questo forse è un aspetto su cui lavorare. Insomma, nel complesso ci sono segnali di miglioramento, ma ancora siamo lontani dal Parma che ci si poteva immaginare a inizio stagione. Anche per questo, contro il Milan una bella prestazione sarebbe sicuramente di buon auspicio, anche se alla fine contano i punti. Il gol di Bernabé contro il Bologna, comunque, è un altro segnale positivo, perché il talento dello spagnolo è fondamentale in questo preciso momento della stagione viste le assenze tra i crociati.

A proposito di assenze, ricordiamo che questa squadra ha perso un paio di pedine fondamentali: Valeri, a sinistra, è una chiave di gioco molto importante per Cuesta, che ha insistito parecchio sulle folate dell'esterno romano. Inoltre, non è lontano il rientro in gruppo di Ondrejka, che nel finale della scorsa stagione ha rappresentato un fattore decisivo per la salvezza del Parma, e che in questa prima parte di stagione non abbiamo mai potuto vederlo causa infortunio. Questi due ritorni darebbero sicuramente un certo slancio ai crociati, che però nel frattempo devono stringere i denti e fare il massimo senza darsi alibi, a partire dal prossimo match contro il Milan.