Caro Mudo, riportaci in A e poi realizza il tuo sogno. Delprato giovane, duttile, costante e attaccato ai colori gialloblù: importante la sua conferma

Franco Vazquez ha espresso pubblicamente il desiderio di chiudere la propria carriera al Belgrano. Una notizia che ha un po' preoccupato i tifosi crociati, ma che non deve necessariamente far pensare ad un addio del Mudo nell'immediato. Visto il rendimento da lui offerto nella passata stagione, infatti, immaginiamo che il "ragazzo" possa giocare almeno altri 2-3 anni a livelli più che buoni. Insomma, dai, lo abbiamo visto tutti: Vazquez è ancora integro fisicamente, ma soprattutto si diverte ancora e fa divertire. L'auspicio è dunque quello di godercelo almeno per un'altra annata a Parma: del resto stiamo parlando di un campione, e i campioni non amano lasciare le cose a metà. E allora, carissimo Franco, riportaci in A con la tua immensa classe e poi regalati il finale romantico che sogni e meriti.

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L'altra notizia del giorno ce l'ha svelata nientepopodimeno che il nostro presidente Kyle Krause, confermando su Twitter che il Parma ha esercitato il diritto di riscatto per Enrico Delprato, senza dubbio - assieme a Buffon, Bernabè e allo stesso Vazquez - uno dei pochi a salvarsi dal disastro dello scorso campionato. In attesa dei primi veri colpi di Pederzoli e Notari, si tratta di un'ottima mossa da parte della società ducale, la quale si è assicurata a titolo definitivo un ragazzo giovane, italiano (che non guasta), duttile, costante e soprattutto pienamente soddisfatto e orgoglioso di vestire la maglia crociata. L'ex Atalanta è nel Ducato da neanche dodici mesi, ma oltre a dimostrare coi fatti un impegno massimo in ogni gara, non ha mai nascosto di desiderare con forza di restare in terra emiliana. Una volontà tenace che denota attaccamento ai colori e grande spirito di appartenenza: ingredienti imprescindibili su cui il nuovo Parma dovrà puntare senza se e senza ma per formare un gruppo finalmente coeso e vincente. 

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