PL - Galli (Sindaca Collecchio): "Il Parma vuole un grande centro sportivo. Tempi? Presto per parlarne"

16.03.2023 10:01 di Rocco Azzali   vedi letture
PL - Galli (Sindaca Collecchio): "Il Parma vuole un grande centro sportivo. Tempi? Presto per parlarne"

È notizia di questi giorni che il Masterplan relativo al progetto di riqualificazione del Centro Sportivo del Parma è stato presentato davanti al Consiglio Comunale di Collecchio. Dopo le conferme da parte del Managing Director-Corporate del club, Luca Martines, e del direttore operativo della società ducale, Stefano Perrone - QUI puoi rileggere l'articolo nel quale vengono riportate -, la nostra redazione ha voluto approfondire l'argomento con la Sindaca del Comune di Collecchio, Maristella Galli. Di seguito la sua intervista rilasciata in esclusiva ai microfoni di ParmaLive: "Siamo ancora in una fase di progettazione, e va chiarito che in tutto questo c'è una parte che riguarda il Comune ed un'altra invece che concerne al Parma Calcio. Già da alcuni mesi abbiamo affidato all'architetto Carlo Santacroce un piano particolareggiato di iniziativa pubblica perché la nostra intenzione è quella di riqualificare l'entrata del Comune di Collecchio. Il Parma ci ha presentato la sua idea di progetto che dovrà ancora attraversare alcuni iter istituzionali, burocratici e tecnici. Al momento si è istituito un tavolo tecnico in Comune, nel quale sono presenti anche gli esponenti del club, per capire in che modo impostare la progettazione. Questo tavolo tecnico di lavoro si è già riunito un paio di volte ed ora seguiranno nuovi incontri. Attraverso un'asta pubblica il Parma già lo scorso anno aveva acquisito alcune aree di proprietà del Comune ed altri terreni direttamente dai privati ed in questo perimetro il Parma calcio ha intenzione di realizzare un Centro Sportivo di dimensioni davvero notevoli".

L’approvazione del progetto riguarda esclusivamente l’amministrazione comunale di Collecchio o servirà un benestare della Giunta di Parma per procedere con i lavori? Per intenderci, esiste un nesso con il discorso di riqualificazione del Tardini e quindi i due progetti possono procedere di pari passo, nonostante siano a tutti gli effetti progetti a loro stanti, ma comunque, in qualche modo paralleli?
"Assolutamente no, resteranno due progetti totalmente distinti. Il Centro Sportivo risponde al Comune di Collecchio, mentre lo Stadio Tardini a quello di Parma. Qui parleremo anche delle necessità a livello di infrastrutture e servizi che potranno poi avere i ragazzi che verranno a vivere, dormire e, si presume, anche andare a scuola".

Si è già parlato dei tempi di realizzazione dell’opera?
"Ora faremo altri incontri secondo un preciso un crono-programma ed il tutto andrà delineandosi meglio. Ci sono tutti i presupposti perché questo possa diventare un bellissimo progetto sia per il Parma calcio che per il Comune di Collecchio: si andrebbe a riqualificare la zona senz'altro, aumentando il prestigio della nostra città, ed inoltre si creerebbero ulteriori opportunità di lavoro. Il lavoro di gruppo andrà avanti ancora qualche mese, poi si passerà alle approvazioni, ma per arrivare al completamento definitivo dell'opera si parla di qualche anno. Non possiamo ancora essere precisi riguardo le tempistiche effettive. Tra qualche mese sapremo di più".

Per quanto riguarda i costi generali di realizzazione del centro sportivo, cosa ci può dire? Quanto sarà a carico del Parma Calcio e quanti, invece, saranno gli oneri del Comune di Collecchio?
"I costi di realizzazione sono tutti a carico del soggetto attuatore, quindi del Parma Calcio".

È coinvolto anche il nuovo partner del Parma Mutti con il progetto di riqualificazione del centro sportivo?
"Mutti è sponsor del club per quanto riguarda l'ambito sportivo: si tratta di una partnership che all'interno dell'accordo con il Parma, ha portato a rinominare il Centro Sportivo come Mutti Training Center. Diciamo che nel percorso che stiamo seguendo riguardo alla realizzazione del nuovo Centro Sportivo non abbiamo avuto contatti con la Mutti".  

È già possibile avere uno spoiler riguardo alcuni dettagli del progetto presentato? Tra migliorie previste in termini energetici e di ecosostenibilità o novità strutturali ed architettoniche?
"Il rendering presentato è di proprietà del club e quindi noi, come Amministrazione Comunale, non possiamo parlare di questo. Ciò che posso evidenziare è l'attenzione alla sostenibilità ambientale illustrata da Stefano Perrone anche durante il Consiglio Comunale. La loro intenzione è quella di realizzare i campi con un tipo di erba che consumi molto meno acqua rispetto la media. Stesso discorso riguardo il fotovoltaico ed il geotermico come fonti di rinnovamento dell'energia. Si è inoltre parlato di realizzare un laghetto dal quale attingere per l'innaffiamento dei campi. Tutte questioni che sono di interesse comune".

Durante i lavori di riqualificazione sarà previsto un parziale utilizzo dell’impianto da parte delle formazioni del club, femminili, giovanili e naturalmente della prima squadra o sarà invece possibile che alcune di queste che tuttora frequentano Collecchio dovranno trasferirsi temporaneamente in altre strutture?
"Questo non lo so dire con precisione, ma presumo che le squadre potranno continuare ad utilizzare l'impianto anche durante i lavori. I lavori saranno organizzati per step, per cui immagino che gli allenamenti non subiranno particolari variazioni in questo senso".

Ha parlato direttamente con Krause o si è relazionata solamente con altri uomini della società?
"Qualche mese fa ho avuto modo di incontrare il presidente Krause, ma eravamo in una fase davvero embrionale, poco dopo l'acquisizione dei terreni attraverso l'asta pubblica da parte del Parma Calcio. Poi non vivendo lui qui sono stati più frequenti i rapporti con altre figure del club. Mi riferisco, ad esempio, a Stefano Perrone, appunto, ma anche con gli architetti e gli ingegneri coinvolti dalla società stessa, tra cui Sven Goedefroo. I nostri uffici tecnici mantengono con loro un contatto costante".

Quale sarà il prossimo step?
"Il tavolo tecnico di lavoro si riunirà tra una ventina di giorni, poi seguiranno altri incontri. Si spera che prima dell'estate si possa concludere questa fase di confronto per poi capire quelle che saranno le prossime tempistiche".

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA