Lupoli: "Parma nei miei anni era una scuola di calcio pazzesca: Crespo, Chiesa, Adriano, Mutu..."

17.12.2025 17:33 di  Alberto Toti   vedi letture
Lupoli: "Parma nei miei anni era una scuola di calcio pazzesca: Crespo, Chiesa, Adriano, Mutu..."

Arturo Lupoli, tecnico del Parma Under 17 e ex attaccante crociato, ha parlato ai microfoni di Chiamarsi Bomber, tornando sulla sua esperienza in crociato da calciatore: "Parma in quegli anni era una scuola di calcio pazzesca. Avevi davanti campioni veri: Crespo, Chiesa, Adriano, Mutu… allenarti sapendo che la domenica li vedevi al Tardini era uno stimolo enorme. Il settore giovanile funzionava perché ti facevano sentire già un professionista. Io segnavo tanto? Sì, facevo molti gol. Ma soprattutto imparavi la mentalità: allenamenti intensi, cura dei dettagli, rispetto delle gerarchie. Non era solo talento, era disciplina".

E poi? Arriva l'Arsenal?
"Arriva quasi all’improvviso. L’Arsenal mi seguiva da tempo, Wenger aveva una rete di osservatori incredibile. Quando mi dicono che c’è questa possibilità, per un ragazzo di quell’età è qualcosa di enorme. Vai all’Arsenal degli Invincibili, una squadra che non perde una partita in Premier League".

Henry che compagno era?
"Fuori dal campo molto tranquillo, quasi timido. In campo invece un mostro. La cosa che mi colpiva era la semplicità: faceva cose impossibili ma sembravano facili. Se sbagliava una giocata, la rifaceva uguale finché non gli riusciva".

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