Spalletti: "Qualche giovane come Leoni lo avevo convocato. Gattuso ce la farà secondo me"

L'ex allenatore dell'Italia Luciano Spalletti, è intervenuto su Rai 2 alla trasmissione "#Nonsolomercato", per parlare di Nazionale e anche del giovane crociato Giovanni Leoni. Queste le dichiarazioni riportate da TMW: "La Nazionale per me è stato un momento in cui mi sembrava di essere in Paradiso. Ce l’ho messa tutta, ma non sono praticamente riuscito a dare niente. Sono dispiaciuto soprattutto per quelli che si aspettavano delle cose importanti per risultati e sviluppo di lavoro. Non essendoci riuscito mi prendo le responsabilità di quello che è successo.
La Federazione mi è stata vicina e mi ha dato la possibilità di lavorare nel miglior modo possibile, ma purtroppo è andata così. Ribadisco che questa cosa non mi passerà perché nulla mi scivola addosso, ma tutto mi consuma”.
Gattuso centrerà la qualificazione?
“Assolutamente, ce la farà. L’ho sentito perché mi ha telefonato e ci ho scambiato un paio di battute. Ci stimiamo anche molto, perché è un passionale e uno che dedica molto tempo al lavoro che fa. Gli faccio un in bocca al lupo”.
Quale giovane emergente ti avrebbe fatto comodo convocare come CT?
“Qualcuno lo avevo anche convocato, come Leoni. Pio Esposito l’ho guardato giocare e mi fa ben sperare per il futuro. Per il mio corso di CT ho un cruccio, ossia di non aver portato nessuno dalla Serie B. Tornando indietro chiamerei qualcuno dalla cadetteria”.