Marelli: “Su Zaccagni giusto non intervenire dal VAR, manca un rosso chiaro a Cancellieri”

Intervenuto nel post partita di Parma-Lazio, l’esperto del regolamento Luca Marelli ha dato la propria analisi sugli episodi dubbi del match del Tardini. Questo il suo commento.

Questo il commento di Marelli sull'episodio di Zaccagni: “Bisogna fare attenzione ad alcuni particolari. 99 arbitri su 100 sarebbero usciti con il cartellino rosso in campo, se fossi stato il VAR non sarei intervenuto, detto ciò qualche dubbio mi rimane. L’entrata è brutta e i tacchetti sono esposti, ma il contatto non è sulla tibia e con l’interno del piede, ma con l’esterno e sulla parte laterale. A mio parere è cartellino giallo, ma tanti arbitri dal campo avrebbero dato rosso. La gamba è molto alta, io sono dell’idea che il VAR non possa intervenire in questi casi. Se io fossi stato al VAR non sarei intervenuto. In ogni caso c’è discrezionalità, dalla refcam rimango sulla mia opinione e sul fatto che fosse una chiamata difficile. La parte discriminante è il piede alto”.

Sul secondo rosso, quello ricevuto da Basic, Marelli ha detto: “Il rosso di Basic è piuttosto chiaro. Guardando la faccia di Basic e la sua espressione è chiara, guarda l’avversario e chiude il pugno per dare forza al colpo. Possiamo pensare che non sia stato un pugno o una gomitata al volto. Dalla valutazione dal campo questa è condotta violenta e potrebbe portare a più giornate. Espulsione correttissima, con il giocatore che cerca l’avversario anche con lo sguardo. Il pugno chiuso non è necessario ma è un qualcosa in più”.

Altro episodio dubbio quello di Matteo Cancellieri e Mandela Keita, con l’ex crociato che va diretto con la gamba sul ginocchio del belga, trovando però solo un giallo: “Manca però un’espulsione, ed è la più chiara di tutte. Cancellieri ha la gamba alta ed è un intervento pericolosissimo, questo è un episodio da on field review e manca un rosso chiarissimo”.

Ultimo commento per quanto riguarda un tocco di mano di Basic al limite dell’area: “C’è un controllo da parte di Britschgi, e Basic ha il braccio molto. Dalle immagini non c’è certezza, possiamo pensare che in sala VAR abbiano pensato che sia uscito il pallone ma non è certo, possono anche aver pensato che il contatto sia avvenuto fuori dall’area. Probabilmente il tocco di mano è avvenuto fuori area, guardando dove si trova il piede del calciatore della Lazio. Non abbiamo immagini che ci diano la certezza”.

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