Crespo: "Innamorato dell'Italia e della Serie A, ma me ne andai per volere di Cuper"

29.06.2022 17:05 di  Rocco Azzali   vedi letture
Crespo: "Innamorato dell'Italia e della Serie A, ma me ne andai per volere di Cuper"
© foto di ParmaLive.com

È fatta per il ritorno all'Inter di Romelu Lukaku: il gigante belga ha svolto questa mattina le visite mediche e si appresta a tornare a vestire il nerazzurro, dopo l'ennesima esperienza tutt'altro che positiva al Chelsea. Un altro ex grande attaccante che nel corso della sua carriera ha vissuto un trascorso simile è stato Hernan Crespo: il Valdanito, portato in Italia dal Parma che lo acquistò dal River Plate nel 1996, esplose definitivamente con la maglia della Lazio, prima di passare proprio all'Inter nel 2002, che dopo una sola stagione lo cedette al club londinese. Poi il ritorno a Milano, per due volte consecutive, sempre tramite Chelsea: prima al Milan e poi, nuovamente in nerazzurro. Queste le sue parole rilasciate alla Gazzetta dello Sport stamane, per commentare la scelta di Lukaku: "Mi sembrava di essere una valigia, non più un calciatore. Quando mi sono stancato di fare la vita da pendolare ho preso la decisione: basta Londra, a Milano c'era la mia vita. In Italia mi sentivo a mio agio, in Premier no".

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Prosegue così Crespo, oggi allenatore dell'Al-Duhail in Qatar, che ricorda il momentoi della sua cessione in Inghilterra: "Fu per merito di Cuper... Ad agosto avevo comprato casa a Milano, ma a fine mese mi chiamarono per dirmi che mi avevano ceduto per 26 milioni: l'anno prima arrivai per 36 milioni, un'operazione che non ho mai capito... Anche Vieri si arrabbiò, ma Cuper aveva deciso. Ero innamorato di Milano, del calcio italiano e della Serie A. Tornai con Ancelotti che mi volle al Milan, e lo feci di corsa".

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