Barsotti: "Cuesta un grande studioso del gioco. Parma la squadra con più margine di miglioramento"

Giovanni Barsotti, giornalista sportivo di DAZN, ha parlato al podcast "Le Foot Toujour" di Cronache di Spogliatoio. Sollecitato sul momento attuale del Parma, il giornalista ha raccontato dei suoi studi sull'allenatore crociato Carlos Cuesta. Secondo Barsotti, il tecnico maiorchino ha ancora tanto da dimostrare, essendo ancora molto giovane e studiando tantissimo il calcio italiano per migliorare partita dopo partita. Queste le sue dichiarazioni a riguardo: "Mi ero un po' informato su Cuesta proprio perché venivo a Cronache By Night in quei giorni, quindi ne abbiamo un po' parlato quest'estate. Avevo parlato con gente che ha lavorato con lui. La premessa è che l'ha scelto Cherubini, avendolo avuto alla Juventus. Lui era nello staff di Manila della Juventus. 

Tutti mi hanno parlato di uno ossessionato a voler diventare allenatore. Uno che compie 18 anni dice, io adesso inizio il percorso per fare allenatore e via e parte. Palma di Maiorca, Atletico Madrid, poi Juventus... Soprattutto, non mi sorprende così tanto questo suo gioco trappattoniano, come ha detto qualcuno. Perché mi raccontavano di un ragazzo, appunto, di questa, da spagnolo, che è arrivato qui con le sue idee da spagnolo che però si è impegnato tantissimo per studiare la fase difensiva degli italiani. Cioè, voi italiani siete così bravi a fare la fase difensiva? Fatemi vedere. Studiamo, studiamo, studiamo, capiamo. E poi andava dal fisioterapista, parlava con quello, poi faceva due ore quando aveva due ore libere con il match analyst. Studiava tantissimo per la sua completezza e, infatti, io non lo darei per spacciato, anzi occhio al Parma, perché secondo me è la squadra che ha più margine di quelle dietro. Lo vedremo nelle prossime settimane."

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