Cherubini e il mercato: "Man e Sohm potrebbero partire. Bonny-Inter? Ne parleremo presto. Discorso diverso per Bernabé e Circati..."

Federico Cherubini, CEO del Parma Calcio, ha rilasciato una lunghissima intervista alla Gazzetta di Parma, dove ha parlato a 360° di svariati temi, tra cui quello legato al mercato: "L’entusiasmo che nasce dalla campagna acquisti fa sempre paura. Sa quante squadre sono andate male, dopo un mercato faraonico, e quante invece, dopo una campagna acquisti al risparmio, hanno ottenuto i migliori risultati della loro storia? Con il ritorno di alcuni infortunati lungodegenti e il rientro di alcuni giovani dai prestiti, il Parma ha una rosa di circa trenta giocatori e un ottimo zoccolo duro da cui ripartire. Certo, ci saranno dei cambiamenti: qualcuno arrivato alla fine del suo percorso a Parma partirà, come pure altri che hanno tante richieste da squadre più titolate del Parma. Ma nessuno sta pensando a una rivoluzione dell’organico: questo vorrei dirlo con grande chiarezza ai tifosi".

Su Bonny all'Inter: "È noto che è molto interessata. Ne parleremo presto, compatibilmente con gli impegni dell’Inter al Mondiale per club. Già in gennaio Bonny aveva avuto diverse offerte: gli abbiamo chiesto di restare per aiutare il Parma a salvarsi, promettendogli che avremmo assecondato le richieste a fine stagione. E così faremo: rispettiamo l’ambizione di ambire a palcoscenici più prestigiosi, ma discuteremo su proposte ragionevoli, pensando al futuro del Parma. Tradotto: un’offerta economica interessante e tempi brevi, perché non vogliamo ridurci a trattare a fine agosto".

Il futuro di Man, Sohm e non solo sembra segnato: "Potrebbero esserci le condizioni, per lui come per Sohm e per altri. Sono ragazzi che hanno dato tanto al Parma, che sono arrivati in A, sono rimasti negli anni difficili della B e hanno riportato il Parma dove merita di stare. Come in tutti i cicli, si arriva a un momento in cui è corretto assecondare altri percorsi. È lo stesso discorso di Bonny: essendo riconoscenti di tutto quello che hanno fatto per il Parma, siamo pronti a valutare offerte interessanti".

Su Hernani ed Estevez (l'argentino ha espresso la volontà di restare): "È un discorso diverso: parleremo, capiremo insieme, sentendo ovviamente il nuovo allenatore, se ci saranno le condizioni perché restino con noi o se avranno altre aspirazioni".

Leoni e Suzuki hanno tante richieste: "È vero, ci sono tante richieste, ma non sono sul mercato: la volontà della proprietà e dell’area tecnica è tenere questi due ragazzi per un altro anno. Poi nel calciomercato può accadere di tutto ma noi vogliamo che restino perché saranno due tasselli importanti del nostro futuro".

Discorso differente per Bernabé e Circati: "Il loro è un discorso ancora diverso. Noi vorremmo che restassero, anche perché sono stati entrambi assenti a lungo e vorremmo che avessero la possibilità di giocare con continuità, per poi valutare in futuro. Li consideriamo quasi come fossero nuovi acquisti, contiamo su di loro. Anche Benedyczak è stato fermo a lungo, anche lui è un giocatore molto interessante".

Sugli innesti: "Di questo parleremo ovviamente con il nuovo allenatore, con cui con divideremo ogni decisione. Ad oggi, al netto delle partenze, contiamo di prendere un giocatore per ruolo. Giovani? Sì, ma non solo. La politica è sempre quella di fare crescere e valorizzare giovani promettenti. Ma c’è anche bisogno di avere nella rosa anche gente esperta. In futuro, vorremmo costruire una rosa equilibrata anche sotto l’aspetto anagrafico senza dover arrivare a farlo in emergenza". 

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