Bologna, con la Cremonese un incidente di percorso: i numeri difensivi parlano chiaro
Il Bologna sta vivendo una stagione sorprendentemente solida dal punto di vista difensivo. Prima della partita di lunedì, la squadra di Vincenzo Italiano aveva subito solo undici reti in campionato, senza mai subire più di due gol in una singola partita. Questo dato testimonia la compattezza e l’organizzazione del reparto arretrato, che si conferma tra i migliori della Serie A: con questa cifra, il Bologna si colloca al quarto posto nella graduatoria delle difese meno perforate, insieme al Napoli.
La continuità difensiva è evidente anche nei risultati senza reti al passivo. Sono quattro, infatti, le partite in cui la squadra rossoblu ha mantenuto la porta inviolata: il 4-0 contro il Pisa, il pareggio 0-0 con il Torino, il successo 2-0 sul Cagliari e la vittoria 2-0 contro il Napoli. Questi risultati non solo sottolineano la solidità della retroguardia, ma rappresentano anche un indicatore della capacità del Bologna di gestire le partite contro avversari di diverso calibro.
Il merito di questi numeri va sicuramente a Vincenzo Italiano, capace di plasmare una squadra equilibrata, aggressiva ma attenta nelle fasi difensive. Se il Bologna riuscirà a mantenere questa affidabilità nei prossimi mesi, potrà puntare a consolidare una posizione di rilievo in campionato, dimostrando come una difesa organizzata possa essere la base per costruire risultati importanti, anche contro squadre di alta classifica.
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