La stagione di Ndiaye col Brest: titolarità conquistata gradualmente. Ed esordio in Champions

In attesa dell’ufficialità dell’acquisto di Abdoulaye Ndiaye, scopriamo meglio il percorso del giovane difensore centrale su cui il Parma è riuscito a mettere le mani. Classe 2002, il giocatore senegalese ha mostrato una crescita costante nel corso degli anni, culminata nella stagione appena conclusa in Ligue 1, che ha segnato la sua definitiva consacrazione. Cresciuto nel settore giovanile dell’Olympique Lione, Ndiaye si è messo in evidenza durante il prestito al Bastia. Nel 2023 si è trasferito al Troyes, da cui è stato girato in prestito al Brest nell’ultima stagione.

Proprio con il Brest ha trovato la continuità necessaria per esprimere al meglio tutto il suo potenziale. Nonostante una squalifica iniziale che lo ha costretto a saltare le prime partite, è riuscito a integrarsi gradualmente nei meccanismi della squadra, conquistando presto un posto da titolare in un campionato impegnativo come la Ligue 1. Ha inoltre collezionato presenze in Coupe de France e ha debuttato in Champions League, giocando da titolare contro PSV Eindhoven e Shakhtar Donetsk. In totale, nella stagione appena conclusa, ha disputato 22 partite in Ligue 1, 3 in Coupe de France e 2 in Champions League.

Fisicamente imponente (195 cm), Ndiaye unisce forza e tecnica, risultando efficace anche in fase offensiva, con 2 gol e 5 assist nelle ultime tre stagioni. In Francia ha giocato sia in difese a quattro che a tre, dimostrando una notevole duttilità e capacità di adattamento. Qualità che saranno molto utili nello scacchiere di mister Cuesta, anche considerando che andrà a rinforzare il reparto dei difensori centrali mancini, attualmente composto dal solo Valenti.

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