La nuova vita di Tjas Begic: la seconda chance a Parma e il cambio ruolo

Tjas Begic ci riprova. Dopo un anno in prestito a Frosinone, ora è in attesa di capire che ne sarà del suo futuro. Lo sloveno si è presentato a Parma con voglia di mettersi in mostra per meritarsi un posto nella rosa della prossima stagione. Il classe 2003, dopo aver fatto vedere lampi del suo talento all'inizio della sua avventura in Emilia, non è mai riuscito a trovare continuità nel primo capitolo della sua storia a Parma. Ora però, con un nuovo ruolo e un nuovo allenatore, un secondo capitolo potrebbe cominciare. 

La carenza di esterni sulla destra, dove Delprato potrebbe esser preferito da braccetto in difesa, ha spinto mister Carlos Cuesta a sperimentare e scegliere Tjas Begic nel ruolo di esterno destro nel suo 3-4-2-1 asimmetrico. Sicuramente una delle più grandi sorprese del pre-campionato: tuttavia, per chi non avesse seguito Begic nel suo anno in prestito a Frosinone, è giusto ricordare che l'anno scorso è stato impiegato anche da trequartista e mezzala. I compiti difensivi e soprattutto i nuovi dettami tattici dell'anno scorso hanno fatto crescere lo sloveno, che non è più l'esterno estroso e anarchico visto a sprazzi durante la gestione Pecchia.

L'esperienza positiva di Frosinone, seppur limitata da qualche infortunio di troppo, ha permesso a Begic di arricchire il suo bagaglio e tornare a Parma con qualcosa in più da offrire. Cuesta lo ha visto e ha scelto di provarlo in quella posizione, chiedendogli maggiore attenzione in ripiegamento. E' presto per valutare questo esperimento, ma di sicuro la buona volontà mostrata dal ragazzo è stata apprezzata dallo staff. Ora la palla passa a Cuesta e alla società: dopo queste settimane di lavoro si deciderà se puntare su di lui o se valutare una cessione. 

Di certo, Tjas ci spera. Gli ottimi rapporti con i compagni, costruiti negli ultimi due anni e consolidati in ritiro, e la voglia di misurarsi anche con la Serie A, sono incentivi non da poco per il ragazzo. In ogni caso, che Begic rimanga o meno, in quella zona di campo di certo il Parma investirà, alla ricerca di un rinforzo da regalare a Cuesta. Sempre fatto salvo che il modulo rimanga quello visto finora: vedremo se il tecnico spagnolo sceglierà questo schieramento anche nelle amichevoli di domani e venerdì.