Sensini: "Tornare a Parma mi fa sempre piacere. A Cuesta serve tempo per mettere a posto la squadra"

16.09.2025 12:02 di  Riccardo Civa   vedi letture
Sensini: "Tornare a Parma mi fa sempre piacere. A Cuesta serve tempo per mettere a posto la squadra"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it

L'ex giocatore del Parma Nestor Sensini, ieri è intervenuto a TV Parma nella trasmissione "Bar Sport". Queste le dichiarazioni: "Tornare a Collecchio è stato bellissimo. Sono cambiate tante cose, sono andato a trovare la squadra e a parlare un pò con il mister. Mi sono tornati in mente tanti ricordi belli, ogni volta che torno a Parma ci torno volentieri. Girare la città di Parma fa molto piacere".

Che impressione ti ha fatto Cuesta?
"E' un allenatore giovane e conosce il calcio italiano perchè è stato alla Juve. Sono le prime partite e quando fai un punto ti vengono un pò di dubbi ma è normale. Vedendo la rosa, mi sembra una rosa di buoni talenti con un allenatore giovane. Serve tempo per mettere a posto la squadra".

Tanti argentini:
"Mi ha fatto piacere parlare con alcuni di loro. Ho visto solo un allenamento, ma avranno tempo di ambientarsi. Sono tutti bravi giocatori, e l'importante è che il Parma si possa rifare con la Cremonese. In casa non devi lasciare punti alle avversarie, è sempre stata importante questa cosa per il Parma".

Su Troilo:
"E' un ragazzo di 1.90 metri e con molta tecnica, secondo me farà molto bene. E' veloce nonostante sia alto, non è facile trovare giocatori così. Al Belgrano ha fatto molto bene, e poi lo ha chiamato Scaloni. Se il Parma lo ha preso è perchè hanno individuato in lui quello che necessita alla squadra. Porterà tanta esperienza".

Su Ordonez:
"Ha fatto molto bene al Velez. Devi giocare quelle 4 o 5 partite per conoscere i compagni e capire quello che vuole l'allenatore. E' troppo presto per giudicare giocatori e allenatore. Parma è una città e una tifoseria che incoraggia sempre, ma adesso i ragazzi devono capire cosa vuole il mister. Nella prossima partita devono dimostrare di voler lottare in ogni partita".

Sulla Nazionale italiana:
"Mi ha sorpreso un pò questa cosa della mancata qualificazione per la seconda volta. Come succede dappertutto, quando la Nazionale ha un ricambio importante trovare i giovani non è semplice. Devi avere il coraggio di ricambiare quando i giocatori finiscono un ciclo e l'Italia non è riuscita a farlo. Possiamo anche discutere sugli stranieri, ma quello succede in tutto il mondo. Quando arrivano tanti stranieri può essere un problema, secondo me il ricambio non è stato fatto nei tempi giusti e l'Italia lo ha pagato. Ci auguriamo con Gattuso che l'Italia riesca a farcela sennò inizia a mancare sempre una protagonista come l'Italia".

LEGGI QUI:  PODCAST PL - Altro ko a Cagliari, ma Cuesta parla di percorso