56 minuti di recupero nelle prime 6 giornate: il Parma è la seconda squadra che ha giocato di più in Serie A

Quello relativo al tempo di gioco è uno dei temi che creano sempre più discussioni all'interno del mondo del calcio. Sono infatti molte le persone che chiedono a gran voce un intervento da parte di chi amministra questo sport in merito alla durata della gara, spesso troppo frammentata e piena di perdite volontarie di tempo. Nonostante una buona fetta degli appassionati chieda addirittura l'inserimento del tempo di gioco effettivo, l'ECA (Associazione dei club europei) e la UEFA negli anni hanno già cercato di migliorare la situazione, chiedendo agli arbitri di essere maggiormente severi con chi cerca di aggirare le regole e aumentando sensibilmente le durate dei recuperi. Specialmente legandosi a quest'ultimo punto, è da sottolineare come la Serie A sia uno dei campionati più spezzettati, con i direttori di gara che spesso ricorrono a recuperi lunghissimi. Questi intervalli di tempo, chiaramente però modificano le partite, diversificandole l'una dall'altra, con differenze di minutaggi che possono incidere sui risultati alla lunga.

Dopo le prime sei giornate, la squadra che ha disputato più minuti è la Fiorentina, con ben 598 giri completi d'orologio in campo. Sono quindi ben 58 i minuti di recupero, quasi 10 per gara. Al secondo posto di questa speciale classifica, troviamo il Parma con 596 minuti: anche per i gialloblu quindi queste prime sei giornate sono state molto spezzettate, con ritmi molto spesso blandi e poco godibili dagli spettatori. Poi ancora Genoa con 595 e la coppia Roma e Sassuolo a 594. È chiaro che siamo solo agli inizi e queste differenze di minutaggi ancora non incidono, ma alla lunga differenze di 3 o 4 minuti di media, potrebbero diventare davvero un fattore determinante, con squadre che scenderebbero in campo quasi una partita intera in più rispetto ad altre.

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