GdS - Genoa-Parma è anche Colombo vs Cutrone: i due centravanti scuola Milan a caccia di gol salvezza

Genoa-Parma, incontro valevole per la settima giornata di Serie A, si preannuncia come un match già molto delicato per entrambe le compagini. Se per i rossoblu sarà fondamentale trovare il primo successo in campionato davanti al proprio pubblico, anche per i crociati è giunto il momento di alzare il livello delle proprie prestazioni, cancellando la brutta sconfitta interna contro il Lecce. Caratteristica comune delle due squadre è la difficoltà da parte di entrambe nel creare occasioni da gol, con sia il Grifone che i gialloblu fermi a sole tre reti in campionato. A risentire di queste problematiche sono certamente i centravanti dei due club, come sottolineato da La Gazzetta dello Sport, con la sfida di Marassi che avrà un duello nel duello. Lorenzo Colombo e Patrick Cutrone hanno per certi versi una storia simile: entrambi partiti con grandi speranze nel Milan, dopo diversi prestiti nessuno dei due è riuscito veramente a convincere i rossoneri, con il secondo che alla fine ha salutato il Diavolo.

Partiti due giocatori importanti come Andrea Pinamonti (tornato a Sassuolo dopo l'esperienza in rossoblu) e Ange-Yoan Bonny (ceduto all'Inter dai crociati), i due centravanti italiani hanno ricevuto le importanti chiamate di Genoa e Parma, ma fin qui il loro avvio di stagione non sembra decollare. Se per l'ex Como almeno una rete è arrivata (al suo esordio in gialloblu contro l'Atalanta), il classe 2002 non ha ancora esultato con i suoi nuovi tifosi. Anche i dati non sono dalla loro parte: entrambi infatti sono i calciatori nelle loro rispettive squadre che calciano di più, risultando però allo stesso tempo come i più imprecisi. Lo score dice che Cutrone ha tirato ben 14 volte fin qui in campionato, realizzando, come già detto una sola rete, mentre per Colombo i numeri rilevano un inquietante 0/11.

Con un Jeff Ekhator apparso in grande spolvero e pronto a esplodere, a Colombo ora è richiesta un'accelerata: il gol contro la Virtus Entella in amichevole non può bastare. Per l'ex Empoli è giunto il momento di dimostrare il proprio valore, con la sfida contro il Parma che appare davvero come un appuntamento cruciale per il suo futuro in rossoblu. Resta più salda la posizione di Cutrone, con il classe 1998 che però deve guardarsi le spalle dal ritorno di Jacob Ondrejka: Pellegrino in questo momento è ben davanti a lui e con il ritorno dello svedese che si avvicina giorno dopo giorno, lo spazio per l'ex Valencia si ridurrebbe molto. Sarà quindi un match pieno sfaccettature quello di Marassi della prossima domenica, con due centravanti italiani in cerca di riscatto e con due squadre bisognose che i propri attaccanti regalino loro quei gol salvezza di cui hanno tanto bisogno.

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