Pecchia: "Grande delusione, ma non dobbiamo perdere la fiducia. Dobbiamo essere più bravi a gestire l'episodio negativo"

26.11.2022 18:33 di Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Pecchia: "Grande delusione, ma non dobbiamo perdere la fiducia. Dobbiamo essere più bravi a gestire l'episodio negativo"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di TuttoSalernitana.com

Intervenuto nel post-gara di Parma-Modena, l'allenatore del Parma Fabio Pecchia ha commentato così la sconfitta del Tardini: "E' un grande dispiacere, una grande delusione perché la partita è stata fatta. Le aspettative erano diverse, anche per il pubblico e per la città. Ora bisogna rimboccarsi le maniche, testa bassa e lavorare. Chiaro che la fiducia e il lavoro devono rimanere alti. Oggi la sconfitta brucia, l’approccio è stato il nostro abituale. Nel primo quarto d’ora è stato molto bello, potevamo creare delle occasioni con Man e altre palle dentro l’area. Dopo il gol abbiamo perso le nostre certezze abituali e lì abbiamo fino al secondo gol abbiamo perso il campo. Poi, nonostante sotto di due gol, la squadra avrebbe meritato molto di più per quello che abbiamo prodotto e con gli ingressi tutti hanno dato qualcosa in più. Il merito, quando si vince, è da dare alla squadra che lo fa, perché sono stati in grado di fare due gol”.

Sulle scelte tattiche.
“Sohm è in continuo miglioramento, la catena con Delprato sta dando risultati e voglio dare continuità. Man ha bucato tante volte dentro l’area avversaria, anche se dovevamo attaccare di più, come dicevo alla vigilia. Mi è piaciuta anche la prestazione di Dennis a sinistra. Bernabé-Vazquez? Adrian deve riprendere la migliore condizione, lui più basso riusciva a gestire di più la palla e tenerlo più tempo in gara, Franco è in una condizione migliore. Non pensavo che Bernabé potesse tenere così bene e anche così a lungo, è solo una questione di tenuta per lui. Da centrocampista si è infilato un paio di volte con conclusioni”. 

Il Parma ci ha creduto fino alla fine.
“Oggi il portiere nostro non l’abbiamo visto, abbiamo creato tante situazioni. Abbiamo avuto un bell’approccio, se riusciamo a segnare poi le partite diventano diverse e si aprono gli spazi. Affrontare le squadre chiuse ci impone di trovare delle soluzioni, a volte lo abbiamo fatto su palle inattive. Nonostante tutto, fino all’ultimo abbiamo avuto situazioni per trovare la via del gol e del pareggio, che sarebbe stato meritato. Dopo 15 minuti fatti bene, ci siamo trovati sotto di un gol, in quel caso dobbiamo essere più bravi a gestire l’evento negativo. Poi ci siamo ripresi ma eravamo sotto di due reti. Vedo miglioramenti dal punto di vista tecnico, tattico e fisico. E anche questo è un aspetto su cui dobbiamo lavorare, consapevoli del momento senza lasciarsi andare”.