LIVE! Cuesta: "Il modulo non conta, l'importante sono i principi. Oristanio non è pronto"

13.03 - Termina la conferenza.
Come si fa a liberare Almqvist?
"Ha capacità per creare opportunità nell'uno contro uno. Sicuramente dobbiamo essere bravi a farlo in un contesto dove può sfruttare le sue qualità. L'altro giorno contro il Monza si è trovato a suo agio giocando un po' più alto, saremo noi ad aiutarlo al massimo per metterlo nelle migliori condizioni per poter fare la differenza".
Valenti è recuperato?
"Valenti è a disposizione, Trabucchi e Plicco sono con la Primavera per avere più minutaggio. Frigan e Ondrejka continuano con il loro percorso, così come Valeri. Oristanio non ci sarà, Hernani e Cremaschi rientrano con la squadra, uno dal mondiale e l'altro perché siamo felici che sia rientrato, ci dà tantissimo".
Difesa a tre o a quattro domani?
"Ancora non lo so, vedremo domani".
Il Genoa non è sembrato in crisi, meglio affrontare una squadra in crisi o no?
"Hanno fatto partite di altissimo livello. Contro il Como hanno creato più occasioni, contro il Napoli hanno giocato una grande partita e anche contro il Bologna son caduti solo per l'episodio del rigore. Mi aspetto una squadra veramente forte, con le idee chiare e un'identità precisa. Faremo il massimo per portarla dove vogliamo noi".
Domani avrete lo stadio contro, praticamente nessuno in settore ospiti. Risentirete di questo?
"E' una bellissima opportunità per capire quanto forte è il gruppo. Il giocatore più importante che abbiamo noi è la forza del gruppo, la mentalità con cui vogliamo affrontare ogni partita. Domani sarà una bella prova, aspetto di vedere una squadra competitiva, matura e solida, che cerca ogni situazione da sfruttare al massimo per la prestazione e per il risultato".
Il Parma è la squadra che recupera più palle con pressing alto ma il Genoa non costruisce dal basso:
"È una situazione che dobbiamo affrontare. La partita dipende dalla volontà delle squadre. Il Genoa ha la capacità di costruire molto bene. Ci sono momenti in cui scelgono quello e altri in cui giocano più diretto. Noi con le nostre qualità proveremo a fare il meglio e portare la partita dove vogliamo".
Contro il Monza avere un centrocampista più avanzato in fase offensiva era con l'obiettivo di accentrare Cutrone?
"Vedi bene. E' una possibilità, dipende dalle caratteristiche. A Patrick piace giocare dentro, sicuramente dobbiamo sfruttarlo. Se invece abbiamo un giocatore di fascia vanno sfruttate le sue qualità. Proviamo ad adattarci alle caratteristiche dei giocatori per sfruttare al massimo le sue qualità".
Quello che è mancato finora sono le soluzioni offensive. Questo è forse l'aspetto principale da migliorare?
"Dipende dal contesto, se analizziamo la partita di Cagliari nel secondo tempo abbiamo avuto tante possibilità di creare a destra e costruire occasioni di alto valore. In altre partita gli avversari ci hanno forzato a fare un gioco periferico. Anche contro il Lecce che era chiusa abbiamo trovato soluzioni, come l'imbucata di Circati per la sponda di Pellegrino su Cutrone. Vorremmo costruire di più, sicuramente, ma siamo in un percorso di crescita. Ma si possono analizzare tante cose, dalla gestione dei momenti di difficoltà alla pressione e la fase difensiva. Non saremo mai perfetti, nel calcio hai sempre spunti. Io mi focalizzo su tutte le cose positive che abbiamo fatto oltre agli aspetti da migliorare, vogliamo avere prospettiva. Sappiamo qual è la strada".
Come sta Oristanio?
"Non sarà disponibile domani, sta facendo il suo percorso individuale e ancora non è pronto per competere. Abbiamo usato la sosta per velocizzare questo recupero, ma ancora non è a disposizione".
Bernabé può giocare in posizione più avanzata?
"Contro il Lecce ha giocato anche più avanti, contro il Torino abbiamo giocato con tre giocatori offensivi. Le caratteristiche dei giocatori ci permettono di provare più cose".
Cremaschi è pronto?
"Per lui è stato importante rappresentare il suo paese ed esser protagonista in una competizione di questo tipo. Ha capacità di far gol, creare spazi ed inserirsi. Sicuramente ci può dare una bella mano".
A centrocampo potrebbe toccare a qualche altro interprete?
"Abbiamo la grande fortuna di avere giocatori con tante caratteristiche diverse anche nello stesso ruolo. Abbiamo tante caratteristiche diverse, ci permette di esser più flessibili e sfruttare alcune o altre a seconda della partita. Non c'entra il modulo, a quattro o a cinque puoi sfruttare sia il gioco centrale che con gli esterni e anche fare una buona fase difensiva. Ciò che conta sono i principi, in funzione anche di chi gioca".
Avete lavorato sull'identità di gioco, ci sono nuove soluzioni?
"Contro il Monza avete visto che abbiamo giocato quattro, era condizionato anche dal contesto, non avevamo Circati e Britschgi, Abbiamo lavorato sulla nostra identità in ogni fase per migliorare ed esser pronti per domani".
Entrambe le squadre son in merito verso questo campionato, a volte meritavano di più. E' presto per parlare di scontro diretto salvezza o vale tre punti?
"Sai la risposta, il Genoa ha un'identità chiara, cerca di usare i tifosi e l'ambiente per creare una bella energia. Dobbiamo capire i momenti della partita, essere maturi e compatti, vogliamo fare una bella prestazione e centrare il risultato che vogliamo".
Come è andata la sosta?
"E' stato un momento che ci ha permesso di lavorare sulla nostra identità di gioco e recuperare qualche infortunio, per arrivare alla partita di Genova con tanta volontà, non vediamo l'ora di giocare".
12.46 - Comincia la conferenza.
12.30 - Superata la seconda pausa nazionali, il Parma ha assorbito la delusione per la sconfitta contro il Lecce e ora è pronto a ripartire. Ad attendere i crociati c'è un altro scontro diretto, questa volta al Ferraris contro il Genoa. Un appuntamento da non sbagliare, non solo in ottica classifica, ma anche per ritrovare serenità e consapevolezza. Tra pochi minuti, mister Carlos Cuesta presenterà la sfida in conferenza stampa. Segui le sue parole in diretta, grazie al LIVE! a cura della redazione di ParmaLive.com.
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