Esposito-Bonny, stesso ruolo con caratteristiche differenti: come cambia l'attacco crociato

Il mercato estivo del Parma entra nel vivo, e la dirigenza gialloblu è pronta a piazzare un colpo destinato a incidere sulle dinamiche offensive della squadra: il nome è quello di Sebastiano Esposito. L’attaccante classe 2002 è in arrivo dall’Inter per circa 4 milioni di euro, cifra contenuta se rapportata al suo potenziale e al valore maturato in questi anni. L’operazione, non ancora ufficiale ma vicina alla chiusura, rappresenta un passaggio di testimone ideale dopo la partenza di Ange-Yoan Bonny, volato a Milano nello stesso inizio di mercato.

Due giocatori, Esposito e Bonny, chiamati a occupare lo stesso ruolo nelle idee tattiche del Parma di Cuesta, ma con caratteristiche tecniche e fisiche profondamente differenti. Il primo aspetto che salta all’occhio è quello fisico: Bonny, più strutturato e potente, rappresentava un riferimento fisso nel cuore dell’area, abile a tenere palla e a lavorare spalle alla porta. Esposito, invece, è un attaccante più mobile, meno possente ma più tecnico, dotato di una maggiore sensibilità nei piedi e con una visione di gioco più raffinata.

La stagione scorsa ha visto Bonny crescere in modo significativo, con 6 reti e un rendimento in costante ascesa. Esposito, dal canto suo, ha vissuto un’annata altalenante culminata con la retrocessione dell’Empoli, ma ha comunque chiuso il campionato con 10 gol, dimostrando di saper incidere anche in contesti difficili. A differenza del francese, inoltre, ha una buona confidenza con i calci piazzati, sia rigori che punizioni, un elemento che potrebbe tornare utile in una squadra come il Parma, spesso alla ricerca di soluzioni offensive alternative.

Con questo innesto, Cuesta potrà contare su un attaccante meno fisico ma più dinamico, capace di dialogare meglio con i compagni e di attaccare la profondità con maggiore continuità. Esposito, nonostante la giovane età, ha già alle spalle esperienze importanti e la voglia di rilanciarsi in un ambiente ambizioso come quello ducale. Il Parma punta forte su di lui per compiere un ulteriore salto di qualità in attacco: ora sta al ragazzo rispondere sul campo, mettendo a frutto talento ed esperienza per scrivere una nuova pagina della sua carriera e di quella del club.

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