Aprile mese cruciale: per il Parma quattro gare alla portata, ma la bilancia sarà ancora la mentalità

Il ko contro il Como ha chiuso mestamente il marzo del Parma, che si trova ora escluso dalla lotta playoff, un punto dietro al Palermo ultima delle qualificate. In attesa di capire se la Reggina verrà penalizzata e dunque uscirà dalle migliori otto, i crociati si troveranno di fronte ad un aprile fondamentale, che potrà decidere molto della corsa promozione e del futuro della squadra e della dirigenza, che senza il raggiungimento dell'obiettivo minimo tornerebbe ad essere a rischio. 

I crociati avranno quattro partite "alla portata", contro avversari che lottano per lo stesso obiettivo. Si partirà dal Palermo, che all'andata vinse 1-0 in una gara molto equilibrata, per poi passare al Cittadella, in lotta per le zone basse della classifica. Dopo la gara con i veneti il derby con il Modena, prima dell'arrivo al Tardini di Ranieri e del suo Cagliari. Per restare in vita e provare a scalare le posizioni, il Parma dovrà cercare di ottenere un buon filotto senza perdere, per evitare di vedersi allontanare troppo le contendenti. Ma per fare in modo che ciò accada molto dovrà dipendere dalla testa dei ragazzi di Pecchia, che troppo spesso in questa stagione non sono riusciti a reggere le pressioni.