Femminile, Colantuono: "Mi prendo i tre punti, ma nella prestazione dobbiamo crescere"

17.09.2023 19:40 di  Niccolò Pasta  Twitter:    vedi letture
Femminile, Colantuono: "Mi prendo i tre punti, ma nella prestazione dobbiamo crescere"
© foto di ParmaCalcio1913

Esordio vincente per il Parma femminile, che batte 2-1 il Cesena e parte con il piede giusto in campionato. A fine partita, a commentare il risultato è il nuovo allenatore delle crociate, Salvatore Colantuono, soddisfatto per quanto visto: "Era importante portare a casa i tre punti. Siamo in un momento di difficoltà visto che tante ragazze sono ancora fuori e ci sono infortuni di vecchia stagione. Stiamo tirando il collo alle disponibili, ora ci sarà la sosta nazionali e potremo approfittare per recuperare qualche infortunata e rimpinguare la rosa. Prendiamo tre punti, diamo continuità alla vittoria di coppa e c'è tanto da lavorare". 

Due vittorie su due. 
"La vittoria ti fa lavorare a mille in settimana, ma io sono onesto. Guardo alla prestazione prima della vittoria e la prestazione non mi soddisfa a pieno. Mi porto a casa le vittorie ma dobbiamo fare un salto in avanti. In particolare la squadra deve capire quando sia il momento di consolidare e quindi di rallentare e quando, invece, è il momento di velocizzare: queste fasi, ancora, non le abbiamo ben distinte, perché ci sono dei momenti in cui facciamo quasi come i pugili, diamo un cazzotto, e poi ne prendiamo uno, quando, invece, noi dovremmo dare un cazzotto e poi scappare, per poi consolidare, cioè dando un altro cazzotto, e poi ri-scappare. Dobbiamo esser brave a gestire i tempi della gara, senza andare dietro all'avversario per offrire il fianco a ripartenze rischiose". 

Le differenze con la scorsa partita. 
"La settimana scorsa, contro il Bologna, nel primo tempo, avevamo fatto un po' di fatica a prendere campo, mentre nel secondo tempo, con gli inserimenti di DiStefano e Ferin la partita aveva preso una piega diversa, dal punto di vista tattico e quindi oggi sono ripartito proprio da DiStefano e Ferin. Oggi, fin che abbiamo giocato con questo tipo di sistema di gioco abbiamo retto, poi, nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosa, introducendo Miotto e Kongouli e passando al 4 3 3, ma abbiamo perso un po' le distanze e il tutto non ha funzionato come pensavo dovesse funzionare. Ma ci sono anche gli avversari: voglio fare i complimento al Cesena che è una squadra giovane, ben allenata, con tante individualità interessanti, che farà molto bene in campionato, così come aveva fatto un ottimo precampionato, facendo tutta una serie di vittorie e perdendo solo con il Sassuolo, in amichevole, 2-0. E questo ci fa capire quanto sia equilibrato e di valore il Campionato di Serie B". 

La condizione fisica. 
"La nostra squadra, dal punto di vista fisico, sta crescendo, e di questo va dato atto anche al nostro staff di preparatori atletici e fisioterapisti che stanno facendo tutto per far sì che la squadra si presenti la domenica nelle migliori condizioni. Sono passate sette settimane: amalgamare 22 calciatrici nuove non è semplice, ma le ragazze stanno rispondendo positivamente e questo è un punto di partenza importante per poi proseguire sulla stessa scia". 

Qualche errore di troppo.
"Stiamo continuando a commettere errori tecnici in tutte le partite, sia nelle amichevoli pre-season che nelle partite ufficiali: se vogliamo fare un campionato importante sappiamo che li dobbiamo eliminare, cercando di essere più precisi il possibile, perché per poter fare un campionato di alta classifica in Serie B, andando a competere con corazzate come Ternana, Lazio, Hellas Verona. devi essere perfetto sempre, per questo stiamo creando dei programmi personalizzati per le ragazze, per migliorarle dal punto di vista tecnico, analitico, ma ci arriveremo". 

Le note liete. 
"Oggi mi è piaciuta tanto, nel primo tempo, la voglia di andare ad aggredire l'avversario in avanti, di non farlo giocare, prendendosi anche qualche rischio con personalità; mentre, invece, mi è piaciuto meno il secondo tempo, quando abbiamo fatto qualche passo indietro, concedendo spazio al Cesena che nell'ultimo quarto d'ora ci ha messo in difficoltà''.