Corvi e il rapporto con Suzuki: “Cerco di seguirlo e imparare da lui. Contento di averlo al mio fianco”
Intervenuto in diretta su Sky Sport24 nella giornata di ieri, il portiere del Parma Edoardo Corvi ha parlato anche del suo buon rapporto con Zion Suzuki: “È un ragazzo tranquillo come me, molto educato. Mi sono piaciute fin da subito le sue abitudini, il metodo di lavoro e la mentalità giapponese. Non lascia mai nulla al caso, cerco di seguirlo guardandolo e imparando da lui. Quando siamo in campo ci spingiamo a vicenda per migliorarci. Sono molto contento di averlo al mio fianco".
Chi è il portiere più forte della Serie A?
"Mi piace Sommer per come imposta la parata e come si muove. Non posso non nominare Svilar, Maignan e Carnesecchi. Cerco di imparare da loro".
Ci pensa mai alla Nazionale?
"Il sogno più grande che un giocatore possa avere ed è anche il mio".
Quanto conta rimanere con i piedi per terra?
"Reputo essere quello che sei la cosa più importante. E io sono uno umile, che lavora e sta coi piedi per terra. Porto un pensiero a quei ragazzi che sperano un giorno di vestire questa maglia e calcare questo stadio. A settembre ho portato la mia maglia a un primo giorno di scuola e per me è un piacere fare queste cose, mi diverte". Leggi QUI l’intervista completa.
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