Salta la cessione al Sunderland: Laurienté complica la pista Insigne a Sassuolo. Il Parma osserva

La dirigenza crociata, al lavoro per aumentare il tasso tecnico da mettere a disposizione del nuovo allenatore Carlos Cuesta, potrebbe avvantaggiarsi dall’incredibile epilogo che ha caratterizzato il passaggio di Armand Laurienté dal Sassuolo al Sunderland. In effetti, il trasferimento, dato per concluso, è saltato all’ultimo istante, complice la volontà del giocatore e del suo entourage. In extremis, Laurienté e il suo team, rappresentato dagli agenti Johan Caurant e Roberto Meloni, hanno optato per non firmare con il Sunderland, facendo sfumare un affare da 20 milioni di euro più Bonus e sorprendendo entrambe le società.

Il mancato trasferimento dell’attaccante neroverde in Inghilterra preclude l'acquisto da parte del Sassuolo, paventato nei giorni scorsi da Carnevali, di Lorenzo Insigne, di rientro dal Canada: "Si stanno facendo tanti nomi, da Fadera a Insigne i profili che sento sono tutti importanti. Vediamo". L'ex capitano del Napoli è stato più volte accostato anche al Parma per capacità ed esperienza. Sui di lui in particolare c'è anche un forte interesse della Lazio, che vorrebbe riportare Insigne alla corte di Maurizio Sarri, che lo ha allenato proprio durante la sua esperienza partenopea. Il problema per i biancocelesti è legato al blocco del mercato, che sta sostanzialmente impedendo alla squadra capitolina di registrare nuovi acquisti. Si preannuncia dunque un'estate caldissima per Lorenzo Insigne, intenzionato a ritrovare una squadra in Italia per giocarsi le proprie chance anche in chiave Nazionale.

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