Leoni ancora in tribuna con l'Italia: esordio rimandato in attesa di giocare a Liverpool

Giovanni Leoni ha vissuto la sua prima chiamata con la Nazionale maggiore da spettatore privilegiato. Il giovane difensore classe 2006, ora di proprietà del Liverpool dopo l’esperienza con il Parma, è rimasto in tribuna contro l’Estonia e ora anche con Israele, valida per le qualificazioni ai Mondiali. Nessun minuto in campo, ma una presenza che non passa inosservata. Convocato da Gennaro Gattuso per questa prima finestra internazionale, Leoni ha avuto l’occasione di respirare l’aria di Coverciano e di allenarsi fianco a fianco con i veterani del gruppo. Nonostante non abbia ancora esordito con i Reds e abbia collezionato solo apparizioni in amichevole con il Parma, il ct ha voluto comunque testarlo da vicino, segnale chiaro della considerazione che nutre per il ragazzo.
Gattuso, pur affidandosi per ora alle certezze del reparto difensivo, guarda al futuro e investe sul potenziale. Leoni rappresenta proprio questo: un progetto a lungo termine, un prospetto che può crescere e diventare protagonista. La sua esclusione dal campo non è una bocciatura, ma parte di un percorso graduale. Per il giovane difensore si tratta di un’esperienza preziosa, un primo passo in un contesto che potrebbe diventare presto familiare. Osservare, imparare, crescere: Giovanni Leoni ha iniziato a scrivere le prime righe della sua storia in Azzurro. E la sensazione è che non si tratti di un capitolo isolato, ma solo dell’inizio.
LEGGI ANCHE: Dubbi e certezze in vista del Cagliari: i ballottaggi di Cuesta