Un anno fa Zanetti ad un passo dall'esonero, poi la vittoria col Parma e la risalita verso la salvezza
Sembrava utopia un anno fa pensare ad un Paolo Zanetti saldo sulla panchina del Verona e trascinatore verso la salvezza, ma i risultati hanno dato ragione all'allenatore. All'epoca, gli scaligeri erano in piena crisi di risultati, e la goleada subita in casa con l'Empoli aggravò di molto la situazione, tanto da far pensare alla società ad un esonero immediato. Prima di quel Parma-Verona giocato al Tardini, Zanetti non presenziò nemmeno alla conferenza pre-partita, e le voci del possibile approdo sulla panchina di Sammarco si erano fatte insistenti. La gara poi, si concuse con la sconfitta dei ragazzi di Pecchia per 2-3 e con la conferma sulla panchina dell'allenatore degli scaligeri. In quel periodo, nemmeno Pecchia stava vivendo un momento idilliaco con i crociati, difatti dopo l'ottimo inzio di stagione, i risultati e le prestazioni sono sempre più mancate.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso, fu proprio la sconfitta interna con il Verona, difatti dopo quel ko il Parma non si è mai più ripreso, finendo addirittura in zona retrocessione. La discesa è terminata poi con l'inevitabile esonero di mister Pecchia: 20 punti in 25 gare infatti erano un bottino troppo magro per poter arrivare alla salvezza in modo sereno. L'arrivo di Chivu, portò in casa Parma certezze, cinismo e solidità: tutti elementi che hanno fatto sì che l'obiettivo venisse raggiunto. Domani dunque, a distanza di un anno, Parma e Verona si ritroveranno per la seconda volta da quella gara che decise le sorti del mister Zanetti. La speranza per il Parma, è che possa finire in modo differente, vendicando in un qualche modo quella sconfitta.
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