Sacchi: "Al Parma giocavo con una punta e due ali. Al Milan dovetti modificare l'assetto"
Intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport, l'ex allenatore e oggi opinionista Arrigo Sacchi ha parlato anche della sua esperienza al Milan e di come modificò il suo modo di giocare rispetto all'esperienza al Parma: "Se ho mai giocato con una squadra superoffensiva? Torno indietro con la memoria a quando arrivai al Milan: estate 1987. Al Parma avevo sempre adottato un modulo con due ali e un centravanti. Al Milan non avevo le ali e dunque dovetti modificare l’assetto. Optai per un attacco a due punte centrali con una mezzapunta, che era Donadoni, alle loro spalle.
Però Donadoni, quando perdevamo il pallone, rientrava immediatamente e collaborava all’azione di pressing. Soltanto in questo modo potevamo avere il dominio del campo. Senza questi automatismi non ci sarebbe stata una squadra, ma undici uomini sparsi per il campo".