Martines: "Vogliamo portare il club nelle più alte sfere del calcio. Il Parma ha tutto per essere protagonista"

Nella giornata di ieri, il Managing Director Corporate Luca Martines ha rilascato una lunga intervista ai nostri microfoni (leggi QUI la versione integrale), presentando i progetti futuri del club. Tra le iniziative per Parma110, il nuovo Tardini e il nuovo centro sportivo a Collecchio sono tanti gli argomenti trattati. Martines ha specificato come questi progetti non siano subordinati alla promozione in Serie A: "I progetti non dipendono dal risultato sportivo, essendo investimenti di medio-lungo termine. La nostra ambizione è sempre quella di dare il meglio, con tutte le nostre squadre, maschili, femminili e anche giovanili. Nel risultato sportivo però, nel bene e nel male, c’è sempre anche una componente aleatoria. Ovviamente giocare in Serie A sarebbe molto favorevole, ma non è determinante”.

Quali sono le ambizioni per il futuro, sia dal punto di vista sportivo che dal lato corporate?
“L’ambizione è di portare il club nelle più alte sfere del calcio europeo e mondiale. Come club intendo tutte le squadre, maschile, femminile, settore giovanile e paralimpica. Dal punto di vista corporate l’obiettivo è di diventare, come dicono gli inglesi, un “top of mind club”, ovvero di essere un club di riferimento quando si pensa ad una società sportiva. Il Parma ha già un posto importante a livello mondiale. In questi ultimi vent’anni, tanti club che erano sconosciuti negli anni Novanta sono arrivati alla ribalta del calcio mondiale. Il Parma ha tutto per ritornare ad essere un grande protagonista, a partire proprio dallo storico e dal pregresso della società. Dal punto di vista del branding, vogliamo continuare a crescere seguendo quello che è il sentimento delle persone, tifosi in primis ma anche non tifosi”.