LIVE! Chivu: "Sarà come un incontro di pugilato. Grazie al supporto dei tifosi: per noi è una finale"

Ore 14.12 - Si chiude la conferenza stampa di mister Chivu.

Nel gruppo Primavera vede dei ragazzi che potrebbero approdare in prima squadra?
"Questo è sempre stato l'obiettivo del settore giovanile del Parma. Faccio i complimenti per il raggiungimento della Primavera 1. Si alza l'asticella ed è un traguardo importante per la nostra società, per avere la possibilità di confrontarsi con delle società importanti, in una categoria che è fondamentale per la crescita di questi ragazzi".

Si può migliorare nel cinismo sotto porta?
"Sì, ma non solo col Como. In tutte le gare avremmo potuto fare meglio. È una pecca che ci portiamo dietro da un po', su cui lavoriamo tutti i giorni per trasmettere quei concetti e quella cattiveria che serve quando arrivi sotto porta. Abbiamo creato sempre occasioni importanti, ma dobbiamo avere la rabbia di buttare la palla dentro".

Come sta Man? Che settimana è stata per lui?
"Ha lavorato come tutti gli altri. Sta cercando di guadagnarsi il posto da titolare. Sta lavorando bene, con un ottimo atteggiamento e con la massima serietà. È ciò che voglio da tutti i miei ragazzi: mettermi in dubbio su chi scegliere, perché tutti possono dare qualcosa alla squadra".

Molti tifosi al seguito. Rischia di essere una partita caricata troppo?
"Da parte nostra no. Abbiamo massimo rispetto dell'avversario. Per noi sono sempre state come delle finali queste partite, e lo sarà anche domani e nelle ultime due gare".

Sarà il solito Parma delle ultime partite nella formazione?
"Sarà un Parma pronto a fare la partita. Più o meno le soluzioni sono quelle. La panchina ha sempre cercato di dare il suo apporto e di alzare il livello della squadra. Non posso dire chi giocherà, anche se lo potrei fare! Ma gli allenatori cercano sempre di nascondere un po' le cose!".

L'Empoli deve vincere. Il Parma non deve perdere. Che partita sarà?
"Una partita combattuta e aperta come tutte le altre. Sono sempre 50 e 50 le possibilità per entrambe le squadre. Si parte sempre dallo 0-0. Dobbiamo essere pronti a gestire i momenti. Non sarà facile né per loro né per noi. È come un incontro di pugilato: bisogna saper dare e prendere. Noi dobbiamo fare quello che sappiamo fare. Le partite non sono mai uguali alle altre. Alla fine della partita non sempre quello per cui hai combattuto è ciò che ottieni".

Di Hainaut si parla poco, ma lei lo ha convinto a giocare a tutta fascia.
"Sono contento per lui, per come si allena e per come ha capito. Sono stato molto schietto nel dirgli cosa mi aspetto da lui. Lo vedo come quinto di centrocampo. Le sue prestazioni ora sono di buon livello ma deve capire che può fare ancora meglio. Non sono mai soddisfatto, cerco sempre di migliorarmi e di aggiungere sempre qualcosa nel bene e nel male. C'è sempre il rischio che l'illusione del successo può affossarti, ma i ragazzi devono capire che può bastare poco per cadere e bisogna riuscire a gestire questi momenti".

La partita di Empoli cosa deve dire a questa squadra? Che tipo di prestazione si aspetta? Più coraggiosa o più attenta?
"È difficile rispondere. Spesso nel calcio l'unica cosa che non puoi gestire e allenare è l'emozione. Però questi ragazzi in questi mesi hanno sempre dimostrato di saper gestire i momenti della partita. Abbiamo visto partite in cui siamo stati più aggressivi e altre in cui siamo stati più attendisti perché gli altri ci hanno costretto a farlo. Credo che la squadra da questo punto di vista sia cresciuta molto".

La sconfitta col Como potrebbe togliere un po' di sicurezza?
"Il lavoro che ho fatto negli ultimi mesi è stato insistere sulla mentalità, sull'essere professionali e dare sempre il massimo. Siamo andati a prenderci dei risultati importanti, facendo anche qualche prestazione importante, anche quando nessuno ci credeva. È tutto merito loro, per cui una sconfitta non dovrebbe condizionarci più di tanto. Infatti durante la settimana non ho visto un calo, ma anzi molta rabbia e molto rammarico per non aver fatto meglio sabato scorso".

Che settimana è stata? Come sta la squadra?
"Una settimana come tutte le altre. Abbiamo preparato la partita al meglio. Almqvist si è allenato, mentre gli altri sono ancora fuori. Non abbiamo perso nessun altro però".

14.00 - Inizia la conferenza stampa.

13.40 - Tra pochi minuti mister Cristian Chivu parlerà dalla sala stampa del Mutti Training Center di Collecchio per presentare la cruciale sfida di domani contro l'Empoli. Dopo l'ottimo periodo che ha visto i crociati guadagnare punti fondamentali in ottica salvezza, la sconfitta casalinga contro il Como ha lasciato l'amaro in bocca e riaperto le speranze delle inseguitrici. La gara di domani si presenta dunque come un crocevia decisivo: segui le parole di mister Chivu in diretta testuale qui su Parmalive.com.