Pisa, Corrado: "Il Parma si salverà alla grande. Abbiamo filosofie simili: risultato conseguenza di gestione positiva"

08.05.2025 15:45 di  Redazione ParmaLive.com   vedi letture
Pisa, Corrado: "Il Parma si salverà alla grande. Abbiamo filosofie simili: risultato conseguenza di gestione positiva"
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L’imprenditore Giuseppe Corrado ha parlato ai microfoni della Gazzetta di Parma. Corrado è attualmente il presidente esecutivo e proprietario del 25% del Pisa, squadra che ha ottenuto matematicamente la promozione in A durante l’ultima giornata, dopo ben 34 anni. Dopo il fallimento del Parma nel 2015, salvo poi desistere. Nonostante ciò, l’imprenditore, piemontese di nascita ma parmigiano di adozione, è rimasto molto legato alla squadra gialloblu, per via dell’affetto che nutre verso la città in cui abita ormai da anni per motivi professionali.

Inizialmente Corrado si è espresso riguardo alla possibilità del Parma di non retrocedere:
“Il Parma si salverà alla grande: è molto più forte della posizione in classifica che occupa attualmente. Le vicissitudini del girone di andata gli sono costate qualche punto, ma già adesso vale una squadra da metà classifica. Gli basta un punticino per mettersi al sicuro, ma credo che da qui alla fine ne farà anche di più: sono certo che si salverà tranquillamente. Sarò molto felice che i crociati si salvino, non fosse altro perché Parma-Pisa è una partita che mi piace fare. E poi, mi sento anche un po’ parmigiano...”.

Sugli aspetti che accomunano Parma e Pisa:
“Sono entrambe squadre che hanno puntato sui giovani. Il Parma come noi ha fatto investimenti su prospetti interessanti: che sì, vanno aspettati, ma poi ti ripagano. Abbiamo modi di lavorare abbastanza simili: e credo che sia il Parma che il Pisa, così come l'Udinese e il Brescia, rappresentino quel bacino di squadre di provincia che ha obiettivi simili e l’ambizione di fare magari come l'Atalanta, arrivando a competere un giorno con le grandi squadre metropolitane. L’importante è non farsi condizionare in maniera ossessiva dal risultato sportivo: il risultato è la conseguenza di una costruzione gestionale positiva. Io ci ho creduto e i fatti mi hanno dato ragione. Purtroppo, troppo spesso più che a un calcio virtuoso assistiamo a un calcio vizioso: c’è chi vince un campionato creando perdite per centinaia di milioni: così vai solo alla deriva. Reggi un anno, reggi l'altro, poi crolli. La storia lo dice”.

Infine, ha fatto un accenno sul figlio di Gigi Buffon, attuale giocatore della squadra toscana:
“Un’altra bella scoperta di Giovanni (figlio di Corrado ndr). Lui giocava nella Juve lo abbiamo portato a Pisa: Gigi era molto contento, anche perché conosce bene noi, la società e non ultimo è di Carrara. Louis ha una bellissima fisicità. Sta facendo molto bene. Inzaghi l’ha fatto esordire e ha avuto la soddisfazione della doppia convocazione dell'Under 17 italiana e della Repubblica Ceca. È un ragazzo straordinario: educatissimo, intelligente. E di prospettiva".