Goran Pandev, voto 5,5: ha fatto quel che poteva, l'errore è stato aspettarsi di più

14.05.2022 14:37 di Rocco Azzali   vedi letture
Goran Pandev, voto 5,5: ha fatto quel che poteva, l'errore è stato aspettarsi di più
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Il campionato di Serie B è finito ormai da una settimana e mentre impazzano le lotte playoff e playout, per il Parma è già il momento di bilanci: tutti avrebbero voluto farli con il naso all'insù, pensando a programmare il ritorno in Serie A, ma la stagione ha avuto esiti molto diversi rispetto alle attese e oggi ci si trova a pensare alla seconda annata in Serie B. Come ultimo atto di analisi della stagione appena passata, ecco le attese pagelle del campionato appena trascorso, da chi ha seguito la squadra crociata in ogni sua uscita.

Il colpo last-minute del mercato invernale: l'arrivo che non ti aspetti e di cui non c'era bisogno
A poche ore dalla chiusura della sessione invernale di calciomercato si è materializzata la possibilità di portare Goran Pandev in Emilia, dopo che la sua esperienza al Genoa era ritenuta al capolinea, e la dirigenza del Parma decise di ingaggiare l'attaccante macedone fino al termine del campionato, con la speranza che il suo arrivo potesse essere di aiuto alla causa crociata. Lui e Simy avrebbero dovuto dare a Iachini ulteriori soluzioni e garanzie al reparto avanzato di cui poteva disporre, ma come ben sappiamo, le cose non sono andate secondo copione. Tra infortuni e prestazioni al di sotto delle aspettative, anche l'ex Lazio ed Inter non è riuscito a lasciare il segno e risollevare le sorti di questa squadra, che tanto ha faticato quest'anno a trovare equilibrio e continuità. Inoltre va detto che non è stata una gran mossa da parte dell'esperto centravanti quella di affermare, dopo una sola settimana dal suo trasferimento, che avrebbe chiuso la carriera al termine della stagione. Anche se, forse, vedendo la sua tenuta fisica, non aveva tutti i torti. Saperlo in anticipo magari, si sarebbe optato per soluzioni differenti, che avrebbero garantito maggior continuità e stimoli nel medio-lungo periodo.

VOTO 5,5

L'apice: l'ingresso che svoltò la gara contro il Pordenone 
Ad ogni modo, l'avventura con la maglia del Parma dell'attaccante macedone era partita con il piglio giusto. Dopo i primi 45' di ambientamento nel pareggio di Benevento, Iachini decide di buttarlo nuovamente nella mischia nella sfida interna contro il Pordenone, inserendolo ad inizio ripresa sul parziale di 0-1 in favore degli ospiti: un cambio che stravolse di fatto le sorti dell'incontro. Dopo meno di dieci minuti dal suo ingresso in campo è proprio Pandev a segnare la rete del pari, ed è lui stesso a propiziare la rete del vantaggio firmata da Dennis Man. Poi, però, nemmeno il tempo di godersi la prima al Tardini in crociato, che un infortunio lo costringe ad abbandonare il campo ed a restare fuori per un mese.

Il punto più basso: 270' di impotenza contro Brescia, Ascoli e Perugia
Dal rientro dopo l'infortunio patito nel match contro i ramarri gioca solo spezzoni di gara, ritrovando la titolarità nel peggior momento del Parma nella parte finale di stagione. Nelle partite contro Brescia, Ascoli e Perugia resta in campo dall'inizio alla fine, senza mai riuscire a trovare la maniera di caricarsi la squadra sulle spalle e finendo così nella lunga lista dei bocciati.

I numeri
11 presenze (5 da titolare), 564 minuti giocati. Un gol, un assist ed un cartellino giallo.