Ancelotti: "Parma, Milan e Roma con proprietà americane... Vent'anni fa non lo avrei mai immaginato"

Il calcio italiano ha vissuto un’evoluzione profonda, e Carlo Ancelotti, attuale ct del Brasile, ne è perfettamente consapevole. Il calcio è cambiato, Parma, Milan e Roma, tre stazioni della sua storia, hanno proprietà straniere: "Vent’anni fa non lo avrei mai immaginato, oggi l’Intelligenza Artificiale ci deve abituare a cambiamenti e conoscenze imprevedibili in ogni disciplina… di cui il calcio ha bisogno” ha detto a Il Giornale.

Nonostante il suo prestigioso curriculum, Ancelotti rivela: “Mai ricevuta un’offerta dalla Figc? No, mai. Un contatto con Malagò ai tempi del commissariamento. Poi andai al Napoli”. Nessun rimpianto, ma lo sguardo è sempre rivolto al futuro. Dopo l’esperienza in Brasile, si aprono diverse possibilità: “Ho tre soluzioni: resto qui, trovo qualcosa di interessante o smetto”. Tuttavia, un suo ritiro appare improbabile. “Ancelotti pensionato? Lo escludo”. E l’Italia? È sempre nel cuore, anche se vissuta da lontano. Alla domanda se ci sia nostalgia, il tecnico sorride: “I tortellini di mia sorella Angela”. Un’immagine affettuosa che racconta più di tante parole: per Ancelotti, l’Italia resta una casa che non si dimentica, tra ricordi, famiglia e calcio.

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