Mercato, capitolo difensori: laterale mancino e centrale cercasi. Tanti i nomi già emersi

Archiviata la stagione che ha visto il Parma trionfare nel torneo cadetto ed ottenere, quindi, l'ammissione nel massimo campionato nazionale, è già ora di pensare al futuro. Un divenire molto più imminente di quanto possiamo rendercene realmente conto: sembrano passati soltanto pochi giorni, infatti, dai festeggiamenti in Piazza Garibaldi al rientro della squadra dalla trasferta di Bari, quando, finalmente, i crociati riuscirono ad ottenere la tanto desiderata promozione. È già trascorso invece quasi un mese da quell'occasione e, così come è volato il momento delle celebrazioni, tanto sarà rapido a scorrere il tempo che ci divide dalla partenza della prossima Serie A.

Al fine di presentarsi pronti al calcio d'inizio, sarà fondamentale allestire al più presto la squadra che sarà chiamata a competere per raggiungere il prima possibile la salvezza, si spera, senza eccessivi patemi e tormenti vari. Il Managing Director-Corporate Luca Martines è stato chiaro ai microfoni di 12TvParma: non ci saranno rivoluzioni nell'ossatura della rosa, bensì soltanto alcuni innesti utili a puntellare quei reparti che necessitano di qualche aggiustamento. Il calciomercato non è ancora iniziato, ma le voci già si rincorrono su siti e giornali: tra rumors e dicerie del caso al momento risulta complicato intuire quanto di vero ci sia nei chiacchiericci di fine maggio.

Detto ciò, è comunque concesso elaborare delle ipotesi tra possibili arrivi e probabili partenze. Ecco, a tal proposito Christian Ansaldi ha già di fatto annunciato il suo addio alla maglia crociata, mentre Vasilios Zagaritis è sempre più vicino al rientro in Grecia: scontato, quindi, l'arrivo di un laterale mancino magari dalle caratteristiche differenti rispetto quelle di Gianluca Di Chiara. Considerata la grande esperienza maturata nel nostro calcio, Adam Masina è ad ora il profilo più gettonato nella posizione in questione, nonostante anche il classe 2002 dell'Anderlecht Moussa N'Diaye risulti nell'elenco dei candidati. L'out di destra, invece, con capitan Enrico Delprato e Woyo Coulibaly come interpreti potrebbe ritenersi esente da ritocchi, ma attenzione al nome di Antonio Candela, già emerso negli scorsi giorni in orbita ducale. Sebbene il terzino del Venezia non abbia mai disputato nemmeno un minuto nella massima serie, il suo identikit sarebbe l'ideale per lo stile di gioco del Parma.

Diversamente, il pacchetto dei centrali andrà rivisto: tra gli uomini a disposizione di mister Fabio Pecchia, infatti, solamente Alessandro Circati pare già pronto per giocarsi le sue carte in Serie A, mentre il resto del reparto ha spesso palesato amnesie e disattenzioni le quali, più volte, sono costate caro ai gialloblù. Nel torneo alle porte non saranno ammesse certe sbavature ed è perciò lecito attendersi l'arrivo di uno - se non due - acquisti di livello nel ruolo. Rayyan Baniya e Oliver Provstgaard sono i due difensori ultimamente accostati al Parma al fine di rafforzare la propria retroguardia: il turco del Trabzonspor - italiano di adozione poiché nativo di Bologna - vanta senza dubbio maggior prontezza rispetto il secondo, data la giovane età (20 anni) del baby gigante danese, ma al momento è ancora presto per ipotizzare un possibile affondo da parte degli uomini mercato del presidente Kyle Krause per l'uno o per l'altro interprete. 

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