Nodo difesa: serve un erede di Danilo. Circati resta, da valutare Balogh e Dierckx

Dopo la conferma di Elias Cobbaut e in attesa di riscattare definitivamente Enrico Delprato dall'Atalanta, cerchiamo di capire come si disegnerà la linea difensiva del Parma il prossimo anno. Tanto per cominciare ci sarà un cambiamento sostanziale, con il ritorno della difesa a quattro che già si era vista con Maresca, prima di passare alla retroguardia a tre sotto Beppe Iachini. Mister Pecchia dovrà essere bravo a oliare i nuovi meccanismi, anche perché, al netto delle conferme, molti uomini a sua disposizione cambieranno rispetto alla passata stagione.

Una delle novità più importanti riguarda l'addio ormai quasi certo di Danilo, in scadenza tra pochi giorni. Ciò significa che, probabilmente, il Parma andrà a cercare un profilo di esperienza, che possa integrarsi bene con Cobbaut e possa portare ulteriore conoscenza della categoria. Voci di mercato hanno fatto, senza troppa convinzione, il nome di Bianchetti, ma l'impressione è che usciranno altri profili. Questa può essere un'ipotesi, a meno che non si decida di puntare prepotentemente sull'esplosione di Alessandro Circati, andando di linea verde. Il centrale italo-australiano ha sì convinto nelle uscite passate, anche se è più probabile che possa restare in rosa come terzo centrale. Diversi gli interrogativi riguardo il futuro di Botond Balogh, Daan Dierckx, Yordan Osorio e Lautaro Valenti. I primi due, ancora molto giovani, saranno valutati in ritiro, ma al momento attuale è difficile dire se resteranno o no, se saranno ceduti ed eventualmente con che formula. Altrettanto nebuloso appare il futuro dei due difensori sudamericani, che per vari motivi hanno deluso: il venezuelano aveva sfoderato alcune prestazioni interessanti in Serie A, non riuscendo però a ripetersi in B. Valenti, invece, resta un oggetto misterioso a causa dei tanti infortuni, aspetto particolarmente pesante se si considera quanto l'argentino sia costato (ben 10,5 milioni). 

Anche sulle fasce sono previsti dei cambiamenti, con un arrivo quasi certo sulla fascia sinistra (anche se il nuovo arrivo non sarà né Birindelli né Frabotta, che si stanno accasando altrove). Detto di Delprato, potrebbe restare anche Woyo Coulibaly che può giocare su entrambe le fasce; Andrea Rispoli non sarà confermato, mentre tra Jayden Oosterwolde e Vasileios Zagaritis dovrebbe restare solo il primo. In ogni caso, la situazione in difesa è al momento un cantiere aperto, con svariati punti interrogativi che dovranno essere risolti nelle prossime settimane.