Mercato crociato: un luglio a mille all'ora e un agosto per puntellare la rosa

08.08.2019 21:50 di Sebastian Donzella   vedi letture
L'arrivo di Inglese in ritiro
L'arrivo di Inglese in ritiro
© foto di Sebastian Donzella

Un anno fa il Parma, di questi tempi, era in bilico tra Serie A e B a causa degli ormai celeberrimi messaggini di Calaiò. Questo significò anche un mercato difficile dal punto di vista delle tempistiche, con tanti affari che vennero chiusi nelle ultime settimane, negli ultimi giorni e, addirittura, nelle ultime ore. Quest'anno i crociati hanno avuto la possibilità di programmare la prossima stagione con la massima calma. E così è arrivato subito il rinnovo di D'Aversa, condito dagli arrivi di Dermaku e Laurini e dalle riconferme di Grassi e Sepe. Entro la prima metà di luglio sono arrivati anche Colombi ed Hernani, con il prolungamento del contratto di Barillà. La seconda metà si è aperta col botto, visto che giorno 16 è arrivato Inglese a Prato allo Stelvio, il giorno dopo, stessa sorte è toccata a Karamoh e il 18 colpo doppio con Kulusevski e Cornelius. Poi c'è stata una naturale decelerazione, con Alastra ultima ufficialità in entrata per la prima squadra a fine mese. 

Ad agosto, invece, grande apertura con Brugman e niente più. Segno di una rosa quasi completata che ha bisogno giusto di un paio d'innesti, localizzati in difesa, con centrale di difesa e terzino sempre nel mirino.