Dentro o fuori - Costa, 200 minuti posson bastare: non verrà riscattato

Con ben dodici calciatori in scadenza di contratto a giugno 2022, tra prestiti e scadenze vere e proprie, il Parma è certamente una squadra senza molte certezze in vista della prossima stagione. Merito di una dirigenza che in estate è stata abile a non impegnarsi eccessivamente, riservandosi rinnovi e riscatti dopo una stagione di B che era partita sotto auspici molto diversi. Andiamo ad analizzare, caso per caso, il destino dei dodici calciatori il cui futuro verrà deciso a tavolino nel giro di poche settimane, per capire se vederli ancora vestire il gialloblù sia effettivamente possibile. 

FILIPPO COSTA - Impatto molto negativo, poi si ferma e non rientra più
Zero chances di essere riscattato per il terzino del Napoli: arrivato come rinforzo per la sinistra, il suo infortunio è stata probabilmente la chiave di svolta della stagione di Man, convinto dal tecnico ad adattarsi come esterno a tutta fascia e rinato nella seconda parte di stagione. E dire che le aspettative, almeno da parte del tecnico, erano altissime: appena arrivato diventa titolarissimo della fascia sinistra e battitore di ogni calcio piazzato, con scarsissimi risultati. Dopo sole tre presenze un infortunio grave lo costringe a fermarsi: non rientrerà più in campo e sembra naturale pensare che il diritto di riscatto concordato a gennaio non verrà mai esercitato. 

Presenze: 3
Gol: 0
Minuti in campo: 200
Contratto: 30.06.2022

Futuro: 0% conferma