PL - Pizzi: "Esordio positivo, ma ci sono cose da migliorare. Hernani può dare solidità e qualità"

21.08.2023 16:27 di  Donatella Todisco   vedi letture
PL - Pizzi: "Esordio positivo, ma ci sono cose da migliorare. Hernani può dare solidità e qualità"
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© foto di Giovanni Padovani

Buon esordio stagionale in campionato per il Parma, che batte 2-0 la FeralpiSalò con un gol per tempo e si assicura i primi tre punti della stagione. Abbiamo contattato Fausto Pizzi, presente allo stadio "Tardini", per commentare la partita tra i crociati e i Leoni del Garda. Ecco le parole dell'ex centrocampista ai microfoni di ParmaLive.com.

Il Parma ha vinto la prima partita di campionato imponendosi contro la FeralpiSalò col risultato di 2-0. Cosa ne pensa della partita del Tardini?
"È stata una buona partita, coronata da un risultato positivo. È chiaro che il 20 agosto non si può ancora essere perfetti. Credo che il mister abbia avuto delle buone indicazioni dalla squadra, però al contempo, come è normale che sia, penso che ci siano cose da migliorare. Per questo penso sia giusto non esaltarsi troppo per la vittoria di ieri, bisogna rimanere con i piedi per terra. La FeralpiSalò è una neopromossa con una buona organizzazione di gioco, ma si è dimostrata sterile in fase offensiva".

La partita si è sbloccata nel primo tempo col rigore realizzato da Benedyczak, poi il Parma ha raddoppiato grazie al gran gol di Bernabé su assist di Man. Come valuta la prestazione di questi giocatori?
"Valuto come positiva la loro prestazione. Mi ha sorpreso vedere Bernabé in panchina perché ritengo che sia uno dei giocatori più all'altezza dal punto di vista tecnico; malgrado avesse iniziato la partita in panchina, è entrato in campo col giusto atteggiamento e ha realizzato un bellissimo gol. È stato abbastanza intraprendente anche Man: il rumeno si è conquistato il rigore e ha fatto due-tre folate molto belle. Benedyczak, invece, è ripartito bene, nonostante abbia fatto gol su rigore. Per un attaccante è sempre importante sbloccarsi subito".

A centrocampo si è messo in evidenza Hernani. Cosa ne pensa del ritorno in maglia crociata del brasiliano? Può ben cooperare con Estevez?
"Secondo me sì. Hernani ed Estevez sembrano una coppia affiatata. Il brasiliano porta una struttura importante, ha fisicità, ha già disputato un buon campionato di B lo scorso anno e quindi si è già calato in questa realtà. Il suo ritorno può essere molto importante per il Parma: può dare sia solidità che qualità".

Il Parma non ha subito reti. Come giudica in particolare la prova del reparto arretrato?
"Aspetto di vedere il reparto crociato in partite più attendibili, contro attaccanti più pericolosi. Ieri sera i giocatori del reparto arretrato crociato si sono comportati tutti bene. Anche Chichizola si è dimostrato sicuro, molto attento nelle uscite. Do un giudizio positivo al reparto difensivo per la partita di ieri. Al contempo, ripeto: la FeralpiSalò mi è sembrata molto sterile per questo campionato con poche varianti all'azione manovrata, poco presente in area nei cross e attaccava con pochi giocatori. Penso che la squadra gardesana abbia preparato una partita di ripartenza, però una volta in svantaggio i lombardi non sono stati capaci di impensierire molto la difesa del Parma".

In quale reparto il Parma dovrebbe rinforzarsi per essere più competitivo?
"Non mi ha impressionato tantissimo la prestazione di Zagaritis. Il greco, pur essendo giovane, è un giocatore che è a Parma da tre anni: è brillante nella corsa, però poi nella qualità dei cross e nella fisicità mi sembra un giocatore che vada in po' in sofferenza. Speriamo bene per il futuro. I giocatori che sono entrati dopo mi sono sembrati abbastanza all'altezza, come Bernabé e Ansaldi. Se si decide di far entrare dopo questo tipo di calciatori, vuol dire che anche in panchina ci sono delle risorse importanti. Se si potesse fare qualcosina dietro, io la farei: poi chiaramente non sono il direttore sportivo del Parma né il proprietario e non spetta a me decidere".

Cosa ne pensa del campionato cadetto? Secondo Lei quali sono le favorite?
"Dal punto di vista qualitativo vedo un campionato di livello più basso rispetto a quello dello scorso anno. Nella scorsa stagione c'erano squadre importanti, per cui penso che questo campionato sia molto più alla portata del Parma. Le retrocesse, forse fatta eccezione per lo Spezia, non hanno avuto la possibilità di poter fare delle squadre molto competitive. La Sampdoria è chiaro che ha blasone e magari fino alla fine del calciomercato qualcosa farà per cercare di rinforzarsi; ma al di là del blasone, in questo momento, la squadra ligure è alla portata del Parma. Mi pare che lo Spezia sia messo un po' meglio. Mi sembrano pericolose sia il Venezia che il Palermo. Il Bari ha cambiato molto, quindi non saprei. Non vedo delle squadre nettamente favorite, vedo un campionato molto equilibrato, combattuto, ma livellato verso il basso, con meno qualità rispetto alle squadre della scorsa stagione. Genoa, Cagliari e Frosinone erano delle squadre importanti come Parma e Bari, che ha perso la finale playoff contro il Cagliari. Quest'anno le retrocesse come Sampdoria e Spezia non raggiungono, in questo momento, la qualità delle squadre più accreditate dello scorso campionato. La Cremonese potrebbe, anche se ha avuto una falsa partenza in casa contro il Catanzaro, essere una delle favorite perché ha un impianto molto simile rispetto a quello dello scorso anno. La squadra lombarda ha preso Vazquez, ma ha un problema in attacco, c'è Okereke che ha voglia di andar via e per loro è un peccato perché in Serie B avrebbe fatto nettamente la differenza. Se la Cremonese riesce a risolvere il problema in attacco, sarà una squadra molto solida e la vedo tra le favorite".

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