PL - Cuoghi: "Preoccupano i cali e i gol subiti. Mercato? Tanti investimenti, ma i risultati non si vedono"

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Il Parma ha chiuso il 2022 con un pareggio nella gara del Penzo, dopo essersi trovato in vantaggio per due reti sul Venezia. Come giudicare questo andamento della squadra gialloblu? Abbiamo chiesto una considerazione a Stefano Cuoghi, che durante la sua carriera ha avuto modo di vivere entrambe le realtà. L'ex centrocampista ha vestito la maglia ducale in Serie A dal 1990 al 1993, mentre ha allenato la squadra veneta nella stagione 2008-2009. Ecco le sue parole ai microfoni di ParmaLive.com.

Come valuta la partita del Parma al Penzo?
"Il Parma vinceva 2-0 una partita inizialmente giocata bene. Purtroppo è da inizio campionato che la squadra ducale ha dei cali di concentrazione. Lunedì il Parma non è riuscito a portare in porto un risultato che era molto importante. Il Parma anche a Venezia, come in tutto il campionato, ha alternato momenti veramente buoni, con delle giocate sia dei singoli che di squadra importanti, con momenti di buio assoluto, in cui permette alle altre squadre di metterli in difficoltà. Anche questa è una stagione un po' difficile rispetto alle aspettative".

Possono esserci eventuali soluzioni per sopperire alle difficoltà in fase realizzativa?
"In realtà il Parma ha realizzato due gol con Vazquez e altri ne ha sbagliati. Più che altro il problema è che la squadra ducale subisce sempre gol da parte delle squadre avversarie. Questa è la cosa peggiore: il Parma non riesce mai a essere tranquillo durante l'intera partita, la squadra ducale è sempre in difficoltà a livello difensivo. Questo aspetto è abbastanza preoccupante".

La mancanza di continuità può dipendere da un fattore psicologico?
"Può anche essere. Se questo fattore è una costante evidentemente la squadra o ha dei limiti o l'allenatore non è ancora riuscito a mettere nella testa dei giocatori determinati concetti. Purtroppo pensavo che il Parma potesse fare molto meglio".

Vazquez ha realizzatola doppietta ducale. Cosa ne pensa del giocatore argentino?
"Vazquez sicuramente è il giocatore di maggior talento e qualità. Lui riesce sempre a essere sempre determinante ma purtroppo non sempre ciò è sufficiente per portare a casa il risultato. Lui è un giocatore che con la categoria c' entra. Vazquez ha delle qualità incredibili. Purtroppo se il Parma non riesce a ottenere risultati favorevoli, anche le sue prestazioni sono viste in maniera diversa".

Pecchia è l'uomo giusto per il Parma?
"Non è facile dirlo. Pecchia è stato preso dal Parma, dopo aver ottenuto la promozione a Cremona la scorsa stagione, dove ha fatto molto bene. Quest'anno non si riesce a vedere quello che tutti si aspettavano. Secondo me la società ha fatto dei grossi investimenti ma i risultati per adesso, sottolineo per adesso, non si vedono. Spero che il girone di ritorno porti grandi cose".

Dove può arrivare la squadra ducale?
"A questo punto non lo so. Io l'avevo menzionata come una delle favorite, insieme al Genoa, per andare direttamente in Serie A, però non ha avuto continuità per adesso. Quando una squadra manca di continuità è difficile che vinca un campionato. Parlo del momento attuale del Parma, poi in futuro non saprei".

Dove si dovrebbe intervenire sul mercato per rendere il Parma più competitivo?
"Il Parma è competitivo. La rosa è super competitiva. Occorrerà lavorare meglio e cercare di togliere quegli errori che non hanno permesso al Parma di essere davanti in classifica".

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