Zanimacchia in, Oosterwolde out... e poi? Questo Parma avrebbe bisogno di qualcosa in più. Krause non cede, ma ora serve qualche riflessione

27.01.2023 00:00 di Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Zanimacchia in, Oosterwolde out... e poi? Questo Parma avrebbe bisogno di qualcosa in più. Krause non cede, ma ora serve qualche riflessione
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Il calciomercato invernale sta per concludersi e, onestamente, non mi pare che i tifosi crociati siano tanto soddisfatti del mercato condotto sin qui dal Parma. Finora solo un movimento è stato ufficializzato (la cessione di Gennaro Tutino al Palermo), e altri due sono in procinto di completarsi: l'acquisizione di Luca Zanimacchia e un'altra cessione, quella di Jayden Oosterwolde al Fenerbahce. Così, ad occhio, sembra obiettivamente un po' pochino per una formazione che ha palesato diversi problemi di personalità. Al di là di questo, qualche dubbio resta anche sulla completezza della rosa: sembra che Oosterwolde non verrà sostituito, con Valenti che sembra possa essere definitivamente spostato a sinistra, mentre sugli esterni offensivi, oltre all'arrivo di Zanimacchia, si dovrebbe ancora puntare sull'adattato Benedyczak e su Camara, i cui problemi fisici non lo stanno però aiutando ad avere continuità. Certo, ieri a TvParma ha parlato il ds Pederzoli, senza sbottonarsi molto: il dirigente ha espresso l'intenzione di restare vigile sul mercato fino alla fine, ma non credo ci saranno altri movimenti a meno di sorprese. In particolare, non dovrebbero più arrivare né un nuovo centrocampista (si erano fatti i nomi di Kastanos e Castagnetti, ma senza trattative approfondite) né una punta. I vociferati interessamenti per Roberto Inglese, che pure abbiamo riportato, non sono mai sfociati in offerte concrete, e quindi non dovrebbero cambiare le carte per quanto riguarda l'attaccante centrale. Vedremo che succederà, ma di novità all'orizzonte non se ne vedono e difficilmente ce ne saranno in tal senso.

Torna anche il campionato, con il Parma che va a far visita a un Cosenza quasi disperato, che si avvicina a questa sfida con un umore totalmente opposto rispetto alla gara di andata, quando i calabresi erano reduci da un inizio di stagione super. Sembra passata un'eternità. Per i crociati sarà dunque un'occasione importante per fare punti e assestarsi ulteriormente in zona playoff, ma guai a sottovalutare l'avversario, perché diverse formazioni di bassa classifica sono riuscite a creare problemi alla squadra emiliana. Volevo anche dire due parole circa alcune voci locali che si sono rincorse negli scorsi giorni circa una possibile cessione del Parma da parte di Krause. A quanto ci risulta, non ci sarebbe nulla di concreto in tal senso, quindi non sono previsti stravolgimenti a breve, in attesa dell'evoluzione della questione stadio. A prescindere da ciò, però, questo deve essere il tempo delle riflessioni e dell'autocritica. Ho criticato parecchio il presidente e il suo operato lo scorso anno, ma ora che anche la tifoseria si è mossa con tanto di comunicato ufficiale e striscione, forse è il caso che la dirigenza prenda spunto per migliorarsi, al di là dei proclami. "Serve gente competente", invoca il già citato striscione: una semplice frase molto eloquente, a cui non serve aggiungere altro.