Il punto sul calendario e sul percorso del Parma: sarà un marzo bollente per i crociati, ma in aprile è vietato sbagliare. Intanto venerdì si parte, occhi soltanto sulla prossima

Finalmente ci siamo, venerdì si parte. A Frosinone prenderà il via il campionato del Parma che, impegnato nel match dello ‘Stirpe’, inaugurerà la Serie B 2021-2022. Con il mercato aperto fino al 31 agosto molte cose possono ancora cambiare: ci saranno formazioni che perderanno pezzi importanti, altre che si rinforzeranno, ma ad oggi, almeno sulla carta possiamo già farci un’idea di quelle che saranno le nostre principali contendenti alla promozione in Serie A (dando per scontato che il Parma lotti per questo obiettivo, ndr). Poi, come ogni anno accade, ci saranno le classiche outsiders, ossia quelle squadre che alla vigilia non erano date tra le favorite, e che invece poi stupiscono tutti, diventando le rivelazioni della stagione, così come spesso capita ci siano, al contrario, sorprese in negativo. Ad oggi possiamo solamente supporre quello che accadrà, e comunque vadano le cose, prima o dopo, vanno affrontate tutte. Le partite giocate in casa e quelle in trasferta, ad inizio o alla fine della stagione, nel bel mezzo della settimana, tra due gare a distanza ravvicinata, prima o dopo la pausa nataliza, saranno variabili che possono incidere sul percorso di ogni squadra e alla lunga potranno diventare determinanti nel decretare la classifica finale. Come già detto, tutto, ad ora, è ancora molto poco indicativo, ma possiamo analizzare quello che sarà il cammino del Parma nel corso di questo campionato.

Dopo il pronti-via di Frosinone, subito uno scontro diretto con un’altra neo retrocessa: al 'Tardini', prima della sosta per le nazionali, arriva il Benevento. Il big match successivo lo si avrà all’ottava giornata, sempre in casa contro il Monza di Berlusconi e Galliani, ma questa volta dopo la seconda sosta per le nazionali: tra le due pause un calendario tutto sommato abbordabile, fermo restando che in Serie B nulla può essere dato per scontato, con Pordenone fuori casa e con Cremonese e Pisa da noi, intervallate dalla trasferta di Terni, per poi chiudere a Ferrara prima del riposo di due settimane. Alla nona c’è la Reggina, al ‘Granillo’, poi Cittadella, Vicenza e Lecce. Terza pausa nazionali. Si riprende al ‘Tardini’ con il Cosenza, dopo una settimana si va a Como, da quella che potrà essere una delle sorprese di quest’anno, poi ci sarà il turno infrasettimanale contro il Brescia e tre giorni dopo, alla sedicesima, trasferta ad Ascoli. Si chiude con il Boxing-day di Santo Stefano contro una big come il Crotone, ma non prima di aver affrontato anche Perugia ed Alessandria. La pausa invernale avrà luogo solamente dopo la prima di ritorno, contro il Frosinone, ma questa volta tra le mura amiche. Da qui a maggio si entrerà nel vivo dei giochi e, sempre sulla carta, possiamo ipotizzare che per il calendario del Parma, marzo sarà il mese determinante, quando si affronteranno Monza, Cittadella e Lecce nel giro di poco più di due settimane. Arrivare a giocarci il campionato all’ultima giornata a Crotone sarebbe un attentato per le coronarie di noi tifosi, ma se in aprile tutto dovesse andare per il verso giusto, la trentottesima allo 'Scida' potrebbe addirittura essere poco più che una formalità. Cosenza, Como, Brescia, Ascoli, Perugia ed Alessandria sono tutte formazioni che ai nastri di partenza sono dietro rispetto a noi, ma molto incideranno le situazioni di ognuna quando saremo nel momento clou dell’anno. Il Parma, comunque, dovrà solamente pensare a sé stesso, gara dopo gara, con l'obiettivo di fare più punti possibili e focalizzandosi solamente sulla partita che verrà, a cominciare dalla trasferta di Frosinone.