Keita torna a sorridere: prestazione maiuscola, 150esima tra i professionisti
Dopo settimane difficili, torna il sorriso sul viso di Mandela Keita: contro la Fiorentina, tutte le qualità migliori del centrocampista belga sono emerse. Sacrificio, corsa, lotta e anche un buon apporto in fase di possesso, a confermare che quando è in giornata, è un lusso per Cuesta e per il centrocampo gialloblu. Un segnale molto incoraggiante in vista della seconda metà di stagione, perché finora nel percorso altalenante dei ducali hanno inciso anche gli alti e bassi dell'ex Anversa. Finora infatti, al centrocampista è mancata la continuità vista nella seconda metà della passata stagione, quando sotto la guida di Chivu, Keita divenne una pedina imprescindibile e un elemento chiave in vista della salvezza.
Una continuità decisiva e una mentalità finalmente da leader, che però Mandela ha un po' perso per strada in questo avvio di stagione. Troppi gli errori a macchiare buone prestazioni, che hanno tolto un po' di sicurezza e consapevolezza al belga. Ora però contro la Fiorentina è arrivata una prestazione da incorniciare che può dare la spinta giusta per affrontare la seconda metà di campionato nello stesso modo della passata stagione, trascinando il Parma alla salvezza. Nonostante la giovane età, a Keita non manca l'esperienza per essere leader: sabato ha tagliato il prestigioso traguardo delle 150 presenze tra i professionisti in carriera, un risultato esaltante considerando i 23 anni d'età. Ci si aspetta tanto da lui, vedremo se riuscirà a fare la differenza di nuovo.


