Ai quattro gol di La Spezia preferisco i sette di Collecchio: avanti così ragazzi, il nostro futuro siete voi

01.03.2021 21:02 di  Simone Lorini  Twitter:    vedi letture
Frederik Flex
Frederik Flex

Cosa altro è rimasto da dire sulla prova di sabato nel nostro Parma? Praticamente potrei fare copia e incolla con quanto detto dopo l'Udinese, purtroppo: la squadra ci crede, combatte, sembra aver ritrovato persino alcuni elementi a livello tecnico e motivazionale (che partita di Karamoh!) ma ad un certo punto della gara spegne il cervello e chi aveva dominato diventa timido, chi aveva sovrastato viene spazzato via e chi aveva le idee chiare viene assalito dai dubbi. E senza certezze, in Serie A ti mangiano. Il Parma ha rischiato di perderla, a differenza di una settimana fa l'avrebbe persino potuta vincere, ma ancora una volta gli episodi ci consegnano un pareggio. Che sarebbe giusto alla luce di quanto visto in campo, ma che ha l'effetto di avvicinare ulteriormente la Serie B: nei quattro scontri diretti ultradecisivi di febbraio sono arrivati due punti sui dodici a disposizione, nonostante il ritrovato feeling con il gol e il fatto di essere passati in vantaggio in tre delle quattro gare. Il problema del Parma però sono le riprese e neanche due gol di vantaggio mettono al riparo i tre punti. Ora arriva l'Inter e guardando Lukaku farsi beffe di ogni difesa presente in Serie A, c'è da mettersi le pani nei capelli. Parliamo d'altro. 

Ammetto di essere rimasto molto sorpreso da un altro risultato del weekend: il 6-1 con cui l'Under 18 di Gabetta ha "distrutto" il Genoa a Collecchio. Facciamo le dovute premesse: 1) Nel Settore giovanile il risultato conta poco o nulla. 2) Una rondine non fa primavera. 3) Il campionato Nazionale under 18 è un campionato "sperimentale", quindi va preso con le molle. Detto questo, un 6 a 1 è pur sempre un 6 a 1: bravissimi ragazzi quindi, bravissimo mister Gabetta e godiamoci questa settimana di gloria, ogni tanto. Gli investimenti fatti da Krause sul mercato parlano chiaro: oltre ai vari Sohm, Brunetta, Mihaila etc sono stati fatti tanti acquisti per il Settore Giovanile, specie U18 e U17 e il fatto che questa roboante vittoria sia arrivata senza il fiore all'occhiello del mercato invernale, lo sloveno Marsetic (fermo per un problemino fisico) dà ancor maggior valore al risultato. Peraltro seguita immediatamente da un altro 6-1, dell'Under 17, contro il Cittadella (in foto Frederik Flex, il miglior in campo del successo colto dalla squadra di Di Benedetto ieri).