Arbitraggio solido al Tardini: Guida dirige con sicurezza Parma-Fiorentina

La moviola di Parma-Fiorentina promuove senza riserve la prestazione dell’arbitro Guida, protagonista di una direzione attenta e convincente. Il fischietto campano mostra fin dai primi minuti grande personalità, mantenendo sempre una posizione ideale rispetto all’azione e trasmettendo sicurezza ai giocatori. La partita non è semplice da gestire, ma Guida riesce a tenere il controllo con autorevolezza e continuità, senza mai perdere lucidità nei momenti più delicati.

Gli episodi chiave si concentrano soprattutto nelle due aree di rigore, dove non mancano le proteste da parte dei calciatori. Tuttavia, in tutte e tre le situazioni contestate, la valutazione dell’arbitro risulta corretta. Al 5’ del primo tempo Parisi cade dopo un contatto con Bernabé: il centrocampista del Parma prova chiaramente a evitare l’impatto e il tocco è minimo, insufficiente per giustificare un calcio di rigore. Decisione giusta quella di lasciar proseguire.

Nel secondo tempo, al 20’, è Kean a reclamare un penalty, ma anche in questo caso l’analisi dell’azione conferma la bontà della scelta arbitrale: l’attaccante allarga il piede cercando il contatto mentre Circati si avvicina in modo regolare. Nessuna irregolarità. Infine, al 34’, Pellegrino va giù dopo un contrasto con Pongracic, ma l’intervento del difensore è pulito e correttamente valutato come regolare. Nel complesso, Guida merita un voto alto, un 7,: gestisce una gara complessa con fermezza, coerenza e grande attenzione, dimostrando di essere all’altezza della situazione, come riporta La Gazzetta dello Sport.

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