I numeri incoronano Pecchia: è lui il miglior tecnico dell'era Krause

Dopo 3 stagioni sotto la gestione del presidente Kyle Krause e 5 allenatori diversi alla guida della squadra, abbiamo voluto stilare un bilancio del percorso fatto dai 3 tecnici che si sono susseguiti da quando il Parma è in Serie B. Mettere nuovamente a referto i numeri di Fabio Liverani e Roberto D'Aversa risultava quasi inutile ai fini di questa statistica, visti gli ingloriosi trascorsi maturati però nella massima serie.

Se il Parma di Enzo Maresca poteva sembrare di gran lunga il peggiore visto negli ultimi anni - vista anche la comprensibile supponenza da parte dei tifosi di potersi imporre come testa di serie nel campionato cadetto dopo la retrocessione - i dati raccolti dall’attuale collaboratore di Pep Guardiola al Manchester City non sono neppure i peggiori rispetto quelli del suo successore.

Mister Beppe Iachini, la cui investitura come condottiero crociato poteva inizialmente sembrare come una sconfessione del credo sino a quel punto palesato dalla società, aveva da subito ridato speranze tra i supporters gialloblù, con l’auspicio che il suo pragmatismo potesse risollevare le sorti di una squadra che fino a quel momento era parsa tutt’altro che tale. Purtroppo però, nemmeno la decisione di affidare il gruppo all’ex Fiorentina fu congeniale: il Parma terminerà infatti il suo campionato al 12° posto, a -9 dalla zona playoff.

Ecco allora l’intuizione di puntare su chi la Serie B aveva appena saputo domarla: Fabio Pecchia, dopo la promozione con la Cremonese, ha scelto di restare in cadetteria per sposare il progetto ducale, un’operazione, quella di portarlo in Emilia, apprezzata sin dal primo giorno dalla piazza. In seguito ad un primo girone d’andata al di sotto delle aspettative, i numeri raccolti dall’ex tecnico grigiorosso hanno avuto una decisa sterzata nella seconda metà di stagione ed hanno concesso al Parma di chiudere al 4° posto in classifica con 60 punti (61, considerando la penalizzazione). Ora ai playoff ci arriverà una formazione consapevole del proprio potenziale e capace di saper fronteggiare qualsiasi tipo di avversario le capiterà sul proprio percorso.

Di seguito uno specchietto che riassume i numeri dei tre tecnici sopra:

ENZO MARESCA:
Partite giocate: 13 (+1 in Coppa Italia) = 4 vittorie, 5 pareggi, 4 sconfitte (+1 in Coppa Italia)
Punti ottenuti: 17, 1.31 a partita
Gol segnati: 17 (+1 in Coppa Italia), 1.31 a partita (1.29 considerando la Coppa Italia)
Gol subiti: 18 (+3 in Coppa Italia), 1.39 a partita (1.5 considerando la Coppa Italia)
Differenza reti: -1 (-3 considerando la Coppa Italia).

BEPPE IACHINI:
Partite giocate: 25 = 7 vittorie, 11 pareggi, 7 sconfitte
Punti ottenuti: 32, 1.28 a partita
Gol segnati: 31, 1.24 a partita
Gol subiti: 25, 1.00 a partita
Differenza reti: +6.

FABIO PECCHIA:
Partite giocate: 38 (+2 in Coppa Italia) = 17 vittorie (+2 in Coppa Italia), 10 pareggi, 11 sconfitte
Punti ottenuti: 61, 1.61 a partita
Gol segnati: 48 (+3 in Coppa Italia), 1.26 a partita (1.24 considerando la Coppa Italia)
Gol subiti: 39 (-2 in Coppa Italia), 1.03 a partita (1.00 considerando la Coppa Italia)
Differenza reti: +9 (+11 considerando la Coppa Italia).

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