Parma-Pescara 2-0: Pellegrino apre la stagione con una doppietta. Crociati ai sedicesimi di Coppa Italia

Buona prima per il Parma di mister Carlos Cuesta, che si impone 2-0 sul Pescara. Decisivi nella seconda frazione Emanuele Valeri e Mateo Pellegrino: il primo offre due assist all’argentino, che mostra i muscoli e apre la stagione con una bella doppietta. Prestazione convincente per il Parma, che domani conoscerà la prossima avversaria in Coppa Italia (vincente di Spezia-Sampdoria). Di seguito la sintesi della partita:
La gara si apre con il primo squillo crociato dopo cinque minuti: progressione di Pellegrino, palla allargata sulla destra per Lovik, cross leggermente arretrato verso Almqvist che manca l’appuntamento con il tiro; a rimorchio arriva Valeri, che calcia col destro ma trova l’opposizione di Desplanches in calcio d’angolo. Dopo due minuti Pellegrino allarga ad Almqvist, passaggio in mezzo per lo stesso argentino: tiro di sinistro ma centrale, respinto da Desplanches (7’). Nei minuti seguenti i ritmi calano, fino a quando al 21’ ancora Pellegrino illumina il Tardini con una splendida giocata a liberarsi in mezzo a due avversari, poi mette un bel filtrante per Lovik, cross arretrato del norvegese toccato da Giannini verso la propria porta; solo il tocco di Desplanches e la traversa evitano un clamoroso autogol. Al 30’ ancora Parma vicino alla rete: pallone per il solito Lovik sulla destra, cross arretrato per Almqvist che incrocia perfettamente; tutto vanificato dal guardalinee, che segnala il fuorigioco del norvegese. Al 34’ si scuote anche il Pescara: grande progressione di Dagasso, che arriva ai 25 metri e sbaglia il passaggio; ma pure Lovik sbaglia, consegnando un pallone golosissimo per Cangiano, che prova a far girare il destro ma spedisce largo alla destra di Suzuki. Doppia occasione sulla testa di Pellegrino nel finale del primo tempo: prima è Bernabè a disegnare un cross col contagiri dalla trequarti, Pellegrino svetta di testa ma trova la pronta risposta di Desplanches in angolo. Sessanta secondi più tardi è invece la seconda traversa di giornata a fermare l’argentino: sugli sviluppi di un corner, Keita raccoglie sulla destra e crossa proprio per Pellegrino, che fa valere il fisico e colpisce ancora di testa, ma la conclusione è respinta dalla traversa.
Avvio di ripresa con il botto per il Parma, che trova subito il vantaggio: angolo di Valeri per il solito Pellegrino, che prende ancora posizione ma stavolta spedisce in rete con un preciso colpo di testa (47’). I crociati spingono forte e al 56’ vanno vicini al raddoppio: cross di Valeri dalla sinistra, indecisione tra Desplanches e un difensore biancazzurro, che lasciano sfilare il pallone; Lovik, sorpreso, colpisce di testa ma non ha il tempo di indirizzare il pallone e spedisce sul fondo a porta sguarnita. Al 61’ è ancora il norvegese a rendersi pericoloso: scambia al limite con Pellegrino, entra in area ma perde il monento giusto per calciare e sbatte contro i difensori avversari. Cuesta opta adesso per due cambi: fuori Bernabè e Keita, dentro Sorensen (che fa il suo esordio con i colori crociati) ed Estevez. Il raddoppio è nell’aria ed è ancora targato Mateo Pellegrino: l’argentino lotta a centrocampo, si libera di due avversari e allarga per Valeri; cross al limite dell’area proprio per Pellegrino, che arriva in corsa e incorna un vero e proprio siluro che termina alla destra di Desplanches (65’). I minuti scorrono e arriva anche il momento di Matjia Frigan, subentrato al posto di Almqvist. Nel finale spazio anche a Plicco e Benedyczak, fuori Ordonez e Pellegrino. La gara si conclude senza ulteriori emozioni: il Parma batte 2-0 il Pescara e avanza ai sedicesimi di finale, dove affronterà la vincente di Spezia-Sampdoria (in programma domani, lunedì 18 agosto, alle ore 18.30).
PARMA-PESCARA 2-0 (47’, 65’ Pellegrino)