GdS: “Parma ci crede. Il calcio di Cuesta: semplicità e attenzione difensiva”

17.08.2025 14:52 di  Edoardo Mammoli   vedi letture
GdS: “Parma ci crede. Il calcio di Cuesta: semplicità e attenzione difensiva”

Emblematico il titolo dell’articolo dedicato al Parma nell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport: “Parma ci crede”. Ebbene sì, perché è stato lo stesso mister Carlos Cuesta a suonare la carica in vita della sfida di Coppa Italia contro il Pescara. Una squadra che ha ancora bisogno di trovare una sua dimensione, come sottolinea la rosea: infatti, tra acquisti e cessioni, il Parma è ancora un “cantiere aperto” e servirà cercare immediatamente una quadra se si vorranno ottenere al più presto risultati. In particolare, cominciando dall’inserimento dei nuovi: Ndiaye, Sorensen e Frigan hanno già cominciato a lavorare col gruppo, mentre si attende l’arrivo di Mariano Troilo, il successore di Giovanni Leoni.

Il Parma dovrà affidarsi senz’altro all’idea di gioco del proprio allenatore, Carlos Cuesta, improntata alla semplicità: “Il calcio di Cuesta è, per quello che si è visto finora, semplice: recupero alto e verticalizzazione immediata. Massima attenzione alla fase difensiva dove, dopo la cessione di Leoni, si dovrà trovare il nuovo leader: il candidato è Mariano Troilo, che sarà disponibile per la prima di campionato a Torino contro la Juventus”.

Di fronte un Pescara che deve anch’esso portare a compimento il proprio mercato: “Il Pescara si presenta con parecchi problemi, perché ci sono tre infortunati (Brosco, Pellacani e Zeppieri), e l’allenatore Vincenzo Vivarini dovrà fare i salti morali per allestire la formazione”. Allo stesso tempo, però, l’arma più forte dei biancazzurri è senz’altro il non aver niente da perdere, in una sfida che sulla carta li vede sfavoriti: “L’assenza di un vero centravanti è penalizzante, ma a volte proprio nelle difficoltà nascono le imprese più belle ed è per questa ragione che il Pescara ha tutto il diritto di sognare e il Parma ha il dovere di tenere le antenne ben dritte”.

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