Scala: “Da presidente del Parma mi occupavo della parte tecnica, ma dopo il primo anno iniziarono i problemi”

06.11.2025 10:42 di  Francesco Servino   vedi letture
Scala: “Da presidente del Parma mi occupavo della parte tecnica, ma dopo il primo anno iniziarono i problemi”
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Giovanni Padovani

Nevio Scala, ex allenatore e presidente del Parma, ha parlato a Fanpage.it della sua esperienza alla presidenza del club crociato, evidenziando anche i problemi del calcio di oggi: “Credo che oggi conti troppo la comunicazione e troppo poco la sostanza. Io da presidente avevo chiesto di occuparmi solo della parte tecnica, senza interferenze. Il primo anno andò benissimo, poi quando le cose andarono meno bene, iniziarono i problemi. Mi accorsi che gli accordi non venivano più rispettati e me ne andai. È un peccato, ma oggi il calcio spesso è governato da interessi, non da passione. E questo lo si percepisce". Ecco un estratto della sua intervista:

Nevio Scala oggi segue ancora il calcio?
"Sì, ma con un po’ di distacco. Guardo qualche partita, ma non provo più le emozioni di una volta. Mi ha emozionato Mancini all’Europeo, per il resto seguo più per curiosità che per passione".

C’è un allenatore qualche allenatore che le piace in modo particolare?
"Julio Velasco. È una persona straordinaria. Quando parla alle sue ragazze della Nazionale di volley trasmette valori, energia, entusiasmo. È un vero allenatore, nel senso più profondo della parola".

Cosa fa oggi Nevio Scala?
"Mi godo la mia azienda agricola. Abbiamo messo in piedi una bellissima cantina, riceviamo spesso ospiti, e in questo periodo stiamo preparando le terre per le semine. La vita in campagna è faticosa, ma è anche molto soddisfacente: vedere crescere ciò che hai seminato è un’emozione vera".

LEGGI QUI: Pellegrino, serve una scossa: il centravanti vuole tornare a segnare