Continua l’emergenza in casa Parma: tanti indisponibili in vista del Milan
Non sembra esserci pace per il Parma: da inizio stagione mister Cuesta non ha mai avuto la rosa al completo e questo trend non migliorerà per la gara di sabato al Tardini contro il Milan, anzi. L’allenatore spagnolo dovrà fare a meno anche di Estevez e Circati, usciti malconci dalla sfida contro il Bologna, e di Ordonez, che ha rimediato un rosso e sarà squalificato. Le loro assenze si sommano a quelle di coloro che riempiono l’infermeria gialloblu da un po’: Ondrejka, Frigan, Oristanio, Almqvist e Valeri, con gli ultimi due che proveranno a rientrare, quantomeno per accomodarsi in panchina.
Nel caso in cui anche lo svedese e il terzino fossero ancora costretti ai box, mister Cuesta avrebbe pochissime soluzioni per affrontare il Milan. Il reparto più in difficoltà sarà il centrocampo, che senza Estevez e Ordonez perde due pedine che erano diventate fondamentali. Toccherà probabilmente a Keita, Bernabé e Sorensen occupare la mediana, con uno tra Hernani e Cremaschi a completare il quartetto, ma non è detto che il tecnico spagnolo non si inventi qualcosa di diverso. La certezza è che provare ad avere una continuità di risultati con così tanti indisponibili è complicato, specie se la sfortuna colpisce gli stessi ruoli contemporaneamente. A preoccupare, in particolare, è l’assenza di un fantasista, di un giocatore che possa saltare l’uomo e creare vantaggio: inizialmente questo era il ruolo disegnato ad Ondrejka, sulla scia del finale della scorsa stagione, ma lo svedese è stato subito messo fuori dai giochi alla prima amichevole estiva. Al suo posto è arrivato Frigan, che ha avuto il tempo di esordire in Coppa Italia prima di rompersi il crociato. Poi sul finire del mercato è stato acquistato Oristanio, che però, come ha più volte detto Cuesta in conferenza, non è mai stato al 100% della condizione. L’ultimo ad infortunarsi è stato Almqvist, che nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa ha provato a mettere in difficoltà gli avversari con la sua velocità. La speranza di tutto l’ambiente crociato è che con la sosta per le nazionali di novembre si possa recuperare qualcuno, iniziando a costruire un processo di continuità, che possa permettere alla squadra di acquisire certezze e soprattutto punti.
LEGGI QUI: Rocchi a Open VAR: “Giusto annullare il gol a Soulé in Roma-Parma, Celik ha un impatto”


